Tornato in scena ieri sera al Teatro Ristori di Verona, l’allegro Schiaccianoci à la carte, primo titolo di balletto della Stagione 2015-2016, è sempre in grado di divertire il pubblico presente in sala con la sua magica atmosfera natalizia. La coreografia, sulle celebri musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij e con gli arrangiamenti di Duke Ellington e Billy Strayhorn, porta la firma del Direttore del Corpo di ballo areniano Renato Zanella, che cura anche scene, costumi e luci.
Protagonisti i Primi ballerini Alessia Gelmetti, Amaya Ugarteche, Teresa Strisciulli, Evghenij Kurtsev e Antonio Russo, i Solisti e il Corpo di ballo della Fondazione Arena di Verona.
Nel clima gioioso delle imminenti festività non poteva mancare in cartellone Schiaccianoci à la carte, il balletto ispirato al titolo natalizio per eccellenza, riproposto al Teatro Ristori nel divertente e inusuale allestimento di Renato Zanella, pronto a replicare il successo di due anni fa. Lo spettacolo, portato in scena dal Corpo di ballo areniano, presenta una prima parte su musica originale di Čajkovskij con la Suite del balletto Lo Schiaccianoci op. 71a, a cui segue l’arrangiamento jazz di Duke Ellington e Billy Strayhorn.
Il lavoro di Zanella propone una narrazione che si discosta dalla favola tradizionale del repertorio ballettistico: lo spettatore, infatti, idealmente prende parte alle prove di una compagnia di danza impegnata nell’ultimo spettacolo prima delle festività natalizie. Il sipario, quindi, si apre sui ballerini che si scambiano doni e auguri, in uno spazio scenico che suggerisce una comune lezione di danza, tra sbarre, scarpette e borsoni: «Clima natalizio ed ultima lezione di ballo prima delle feste sono gli ingredienti della prima parte dello spettacolo – spiega il coreografo –. La lezione quotidiana è l’attività che accompagna tutta la vita professionale di un ballerino e che a volte, soprattutto sotto Natale, diventa più leggera, divertente e non sempre così accademica».
Dopo un breve intervallo la scena ci riporta sul palcoscenico di un teatro vero e proprio, dove la compagnia di danza si esibisce nello spettacolo, questa volta sulle divertenti musiche di Ellington e Strayhorn, in un’atmosfera che mira anche a coinvolgere il pubblico presente in sala. Questo il motivo del titolo Schiaccianoci “à la carte”, perché «il musicista jazz seleziona brani originali e li ripresenta in variazioni “dello chef”, creando una situazione di grande libertà espressiva, nell’esecuzione e nell’ispirazione coreografica», per riprendere le parole del Maestro Zanella.
Lo spettacolo sarà in replica domani 18 dicembre alle ore 20.30 e sabato 19 dicembre alle ore 15.30.
Non ci resta che dire: buon Schiaccianoci a tutti!
ORARI & INFO
18 dicembre ore 20.30
19 dicembre ore 15.30
Teatro Ristori
Via Teatro Ristori, 7
Verona
http://www.arena.it/filarmonico/it/shows/schiaccianoci-a-la-carte.html
www.giornaledelladanza.com
Foto Ennevi