Il prossimo imperdibile appuntamento con la grande Danza del prestigioso teatro moscovita al cinema, distribuito in HD da QMI nell’ambito di Stardust Classic, è con uno dei balletti la cui storia ha affascinato tantissimi coreografi, La Signora delle Camelie, trasmesso domenica 4 febbraio e, in replica, martedì 6 febbraio nei cinema selezionati e domenica 18 febbraio nei circuiti UCI.
Il programma di Stardust Classic continua con questo tragico capolavoro, interpretato in modo intenso e drammatico dall’étoile Svletlana Zakharova con le coreografie di John Neumeier, stella del teatro statunitense che esplora il tragico destino dei due amanti accompagnato dalla partitura di Chopin, trasformando La signora delle camelie in uno dei balletti più romantici di sempre.
Con questo balletto, John Neumeier entra nello spirito letterario di entrambi i romanzi che costituiscono l’intreccio della sua opera, La Dame aux camélias del 1848 di Alexandre Dumas, che si era ispirato alla sua storia d’amore con Marie Duplessis, morta di tubercolosi a soli ventitré anni, e la Manon Lescault dell’Abbé Prevost. Il balletto, in tre atti, con le musiche di Frédéric Chopin, mette in scena una trama travolgente tipica dello spirito romantico e passionale di quel tempo. Si apre con il prologo in cui i gioielli di Marguerite Gautier vengono messi all’asta dopo la sua morte. Armand Duval, amante della cortigiana scomparsa, racconta così al padre la loro storia d’amore.
I due innamorati si incontrano al Théâtre des Varietés in occasione del balletto Manon Lescaut, che ha molte analogie con la loro storia. Si trasferiscono quindi in campagna, ma il padre di Armand, all’insaputa del figlio, si reca da Marguerite chiedendole di interrompere la relazione, dal momento che l’altra figlia sta per sposarsi. Marguerite si sacrifica e torna alla vita mondana lasciando una lettera di addio ad Armand, che la umilia corteggiando un’altra donna.
In seguito i due amanti si riappacificano, ma assalita da una visione notturna della storia di Manon, Marguerite all’alba lascia Armand e tiene fede alla promessa data. Armand la umilia nuovamente: lei, ormai malata di tisi, muore. Terminato il racconto di Armand al padre, giunge la dama di compagnia di Marguerite che consegna un diario appartenuto alla donna: Armand scopre così di essere stato lasciato per amore e viene a conoscenza della malattia di Marguerite.
La versione del balletto di John Neumeier, grande maestro del balletto drammatico, creata a Stoccarda per l’étoile Marcia Haydée, allora anche direttrice della compagnia viene messa in scena dal 1978. Dopo la rappresentazione di Stoccarda, nel 1981, il balletto entra a far parte definitivamente del repertorio del Balletto di Amburgo che Neumeier dirige dal 1973.
Con La signora delle camelie, il Bolshoi restituisce nuova vita al tragico capolavoro di Neumeier. Questa nuova produzione assume una consistenza emotiva e drammatica, che solo i ballerini del Bolshoi possono creare. Non a caso il Financial Times scrive: “Questo balletto ricco di personalità ha trovato una compagnia di ballo all’altezza delle sue sfide”.
INFO:
www.stardustclassic.it
TRAILER:
Leonilde Zuccari
www.giornaledelladanza.com