C’era un momento nella storia della televisione in cui l’eleganza del balletto classico incontrò la follia dei pupazzi: era l’episodio dello The Muppet Show con Rudolf Nureyev. Immaginate il grande ballerino, con la sua grazia leggendaria, in un teatro improvvisato tra Muppet irriverenti e pupazzi colorati. L’incontro era già di per sé surreale: il divo del palcoscenico mondiale e le creature più strampalate della cultura pop, tutti nello stesso spazio, pronti a creare magia. Nureyev, con la sua solita perfezione, si trovò a danzare in uno scenario che nessuno dei suoi colleghi avrebbe osato. In una delle scenette più memorabili, si esibisce in un pas de deux con una maialina-ballerina in tutù, nella parodia scherzosa del suo celebre Swan Lake, ribattezzata Swine Lake. La leggerezza dei suoi movimenti, la precisione di ogni arabesque e port de bras, rimanevano intatti, mentre il pupazzo si muoveva goffo e buffo, creando un contrasto irresistibile tra virtuosismo e comicità. Non si limitò a questo. Nureyev si cimentò in un duetto con Miss Piggy, cantando e interagendo come se fosse parte integrante del mondo dei Muppet. Per permettere la danza, fu costruito un pupazzo a corpo intero che replicava le movenze della celebre maialina, e ...
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