Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / News / Interviste (page 26)

Interviste

Vito Pansini, con successo al “Béjart Ballet Lausanne” [ESCLUSIVA]

Vito Pansini è nato a Molfetta (Bari) nel 1989, inizia il suo percorso di studi professionali all’età di undici anni alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano. Durante i suoi otto anni di studi, prende parte a diverse parti da solista in balletti firmati da celebri coreografi internazionali come Bournonville, Lichine e Mats Ek, danzando anche al fianco dell’étoile Luciana Savignano. Si diploma con eccellenti voti nel giugno 2008 e viene subito scelto in una produzione intitolata “Cassandra” di Luciano Cannito come solista danzando nel ruolo di Ulisse con Eleonora Abbagnato per il Teatro Massimo di Palermo. Nello stesso periodo entra come Solista al Balletto Teatro di Torino con il coreografo Matteo Levaggi e vi rimane sei anni prima di unirsi al “Béjart Ballet Lausanne” nell’agosto 2014. Carissimo Vito, apriamo il libro dei ricordi e iniziamo con le prime emozioni “in danza”?   L’artefice per questa grande passione è stata mia sorella Carmela, grazie a lei è nata la voglia e il sogno di danzare. Da bambini giocavamo e ballavamo sul lettone dei nostri genitori con le canzoni di Michael Jackson. In seguito, a otti anni, ho iniziato con la danza moderna e sono stato nominato campione ...

Read More »

Il “Fantastico” mondo di Galyn Gorg

Galyn Gorg è nata a Los Angeles. Attrice e ballerina statunitense; è figlia d’arte, infatti il padre è regista di documentari e la madre attrice. Cresciuta alle Hawaii, si è laureata in “Liberal Arts” al “Santa Monica College”. Ha esordito in Italia durante il varietà televisivo “Fantastico 6” nel 1985 con Steve La Chance, con cui formò una coppia di ballerini di grande successo. Galyn ha poi preferito il cinema e la Tv, recitando in svariati film e telefilm come “Storie incredibili”, “I segreti di Twin Peaks”, “Willy, il principe di Bel Air”, “Xena – Principessa guerriera”, “Crossing Jordan”, “CSI: Miami”, “Lost”. Quando è libera dal suo lavoro, si dedica al sociale in organizzazioni come l’UNICEF, Pachamama Alliance, The Herb Alpert Foundation, Yoga for Youth, The International House of Blues Foundation e World Festival of Sacred Music.     Carissima Galyn, piacere di ritrovarti a nome del pubblico italiano. Come è nato il tuo amore per la danza?    La mia passione e il mio amore per la danza sono iniziati fin da bambina sulla Grande Isola delle Hawaii. Mia madre mi portava con lei, alle sue lezioni di danza e fui incoraggiata a partecipare. Era un corso di danza ...

Read More »
Fabio Moltesi la danza in televisione

Fabio Molfesi: dai grandi varietà televisivi ai palcoscenici internazionali

  Fabio Molfesi, non ancora al termine degli studi, vince il 1° premio al Concorso Internazionale “Nati per la Danza” promosso da Rai 3. Conseguito il diploma, viene scritturato dalla Rai per il programma “Fantastico 4” nel ruolo di primo ballerino al fianco di Heather Parisi con la quale parteciperà ad altre produzioni come Serata d’Onore, Serata da Campioni e Fantastico 9. Richiesto da Franco Brusati sarà nel cast di “Il buon Soldato” al fianco di Mariangela Melato. Poi nuovamente primo ballerino in Rai con Beppe Grillo in “Te lo do io il Brasile”. In seguito collabora, per produzioni sia classiche che contemporanee, con affermate compagnie quali Ater Balletto, il Ballet National de Zaragoza, la Deutche Oper am Rhein e grandi coreografi quali: G. Tetley, W. Forsythe, A. Amodio, A. Ailey e P. Bortoluzzi. Invitato dal “Ballet Français de Nancy”, sarà l’acclamato interprete di brani  firmati da S. Lifar, A. De Mille, M. Petipa, J. Cranko, B. Cullberg, G. Balanchine, M. Bejart, J. Neumeier, J. Kyliàn. Viene richiesto dal Palladium Theatre di Londra e si produrrà al fianco di Rudolph Nureyev nel “Canto di un compagno errante” di Bejart. Nel 1988, danza il ruolo di étoile nel balletto “Four Schumann ...

Read More »

L’arte in danza vista da Laura Caccialanza

Laura Caccialanza si diploma presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala nel 1984 e nello stesso anno entra a far parte della Compagnia scaligera. Partecipa a tutte le produzioni classiche e moderne, tra le quali quali: Schiaccianoci (Nureyev), Don Chisciotte (Nureyev), Bella Addormentata (Nureyev), Lago dei Cigni (Nureyev), Giselle (Bart, Ruanne), Bayadere (Makarova), La Silfide (Flindt), Rubies da Jewels (Balanchine), Sogno di una notte di mezza estate (Balanchine), Romeo e Giulietta (McMillan) ecc. Grazie ai notevoli successi ottenuti in Italia e a livello internazionale, nel 1990 la Direzione del Teatro alla Scala la nomina “Solista”. Lavora con i più grandi coreografi classici da Nureyev a Flindt, dalla Makarova a Grigorovic, da Balanchine a Taylor, da Ailey a Petit, da Van Hoecke a Schulze. Viene scelta personalmente da Rudolf Nureyev per interpretare il Passo a due di “Napoli” e il passo a due di “Infiorata a Genzano” nelle serate di gala “Nureyev and Friends. Nel corso della stagione 2010/2011 viene chiamata dalla Direzione per ricoprire il ruolo di “professeur” della compagnia scaligera e nella primavera del 2011 è assistente alla coreografia del balletto “L’altro Casanova” di Gianluca Schiavoni, in prima assoluta alla Scala. Nel Luglio 2011 conclude la sua ...

Read More »

Cristina Bozzolini: Signora della Danza, Mecenate del nostro tempo

  La formazione classico-accademica, divisa tra la Scuola olandese e quella francese, ha condotto Cristina Bozzolini (classe 1943) a essere una delle prime ballerine stabili del Maggio Musicale Fiorentino, partner al fianco di prestigiosissime étoiles del balletto di fama mondiale, quali Nureyev e Baryshnikov – solo per citarne alcuni. Alla soglia dei quarant’anni, però, la sua carriera nella storia della danza italiana verte in funzione di un ruolo maggiormente organizzativo, direttivo e pedagogico: il Centro Studi Danza, il Collettivo Danza Contemporanea, il Balletto di Toscana, la Scuola ad esso connessa e la “compagnia-erede” Junior sono i frutti del suo talento, riversato anche oltre i confini territoriali della città natia, in una linea stilistica impeccabile tracciata tra il Balletto di Roma e l’Aterballetto di Reggio Emilia.   I suoi albori nello studio della danza si dividono tra l’impronta olandese di Diana Collin e quella francese degli Studi Wacher (Parigi) e della Scuola Internazionale di Cannes. Quale delle due sente che abbia temprato maggiormente il suo modo di danzare? Certamente l’insegnamento di Daria Collin, trasferitasi a Firenze dopo essere stata protagonista della Scuola di danza classico-accademica olandese, base dello Het Nationale Ballet, allora e ancora oggi una delle migliori del mondo. Importanti ...

Read More »

Cristiano Principato dalla Scala ad Amsterdam

Cristiano Principato è nato a Novara e si è brillantemente diplomato presso la Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala di Milano nel giugno del 2014. Dopo un anno con la Junior Company dell’Het Nationale Ballet di Amsterdam, è oggi membro del Corpo di ballo della compagnia olandese “Het Nationale Ballet – Dutch National Ballet”.   Carissimo Cristiano, la tua famiglia ti ha sempre supportato nella scelta della “danza”? Tutti in famiglia si erano ormai abituati a vedermi ballare allegramente in soggiorno, e di conseguenza hanno subito approvato la mia scelta di iniziare un corso di danza, per dare sfogo al mio desiderio di muovermi con uno spazio più grande del salotto di casa. Più complicato è stato quando è arrivato il momento di intraprendere la mia avventura a Milano: chiaramente i miei genitori erano molto impauriti all’idea di vedermi lontano da casa all’età di soli undici anni, sapevano che avrebbero sentito la mia mancanza e che avrei dovuto fin da subito imparare ad affrontare tutto da solo, ma sebbene sia stata dura per loro lasciarmi andare, hanno voluto assecondare la mia scelta sapendo che mi avrebbe reso molto felice. Una situazione simile si è ripresentata quando è arrivato il ...

Read More »

Matteo Bittante: la danza rende liberi

Matteo Bittante, si perfeziona presso l’Hamburg Ballettschule diretto da J. Neumeier con una borsa di studio. Ha lavorato per: Ballet National de Marseille Roland Petit; Teatro alla Scala di Milano; come solista al Stadtheater Bremenhaven, Compagnie Aenaon Daniel Lommel, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Balletto dell’Esperia, eseguendo, tra gli altri, le coreografie di Neumeier, Petit, Duato, North, Dell’Ara, Nureyev, Bourmaister, Kemp, Berriel, Della Monica. Ha danzato accanto alle étoiles Myrna Kamara, Oriella Dorella, Carlotta Zamparo. Dal 2003 collabora con Susanna Beltrami come assistente coreografo in tutte le sue creazioni e come ballerino, della “Compagnia Susanna Beltrami”. Partner di Luciana Savignano negli spettacoli: “Tango di Luna”, “Il suo nome…Carmen”, “Ukijo-e”, “Le sacre”. Ballerino del Tour di Tiziano Ferro “Nessuno è solo”. Nel 2011 è cofondatore di Contart associazione artistica che si occupa di formazione del pubblico e promozione della danza contemporanea, dal 2014 fa parte del network DANCEHAUSpiù, sostenuto dal MIBACT. Nel 2012 da vita alla DanceHaus Company, giovane realtà milanese, nata in grembo all’Accademia Susanna Beltrami, con la quale partecipa al Festival Milanoltre 2012, collabora con il Teatro Coccia di Novara, il Festival Girovagando di Sassari e il Milano Pride Week 2013 con le produzioni; Paradise Loft, Carmen, RI, OUT, ...

Read More »
Uno sguardo “accademico” sulla danza: intervista a Elena Cervellati

Uno sguardo “accademico” sulla danza: intervista a Elena Cervellati

  Professore associato dell’Università di Bologna presso il Dipartimento delle Arti, Elena Cervellati è una delle maggiori studiose ed esperte in campo accademico della storia della danza, indagata a tutto tondo dal balletto ottocentesco sino alle più contemporanee creazioni performative. Partendo, infatti, da una tesi di dottorato incentrata su Théophile Gautier, il percorso accademico della prof.ssa Cervellati ha toccato tappe legate a nomi celebri come Marie Taglioni, Les Ballets Russes, Anne Teresa De Keersmaeker, Michele Abbondanza e Antonella Bertoni, nonché Kazuo e Yoshito Ōno. Nel Dipartimento delle Arti Elena Cervellati insegna “Storia della danza e delle arti del movimento” per il corso di laurea Dams e “Teorie e poetiche della danza” per il corso di laurea magistrale Discipline della Musica e del Teatro. È membro dell’associazione italiana AIRDanza e della society statunitense SDHS. Cura la sezione danza della stagione annuale del Centro La Soffitta a Bologna dal 2010, nonché l’Archivio Kazuo Ōno dal 2002. Partiamo dalla sua tesi di dottorato incentrata su Théophile Gautier e la “danse pour la danse”. Come mai ha scelto di fare ricerca su tale argomento? E come mai negli anni Duemila, quando ha svolto il suo dottorato di ricerca, ha sentito il bisogno di guardare ...

Read More »
Compagnia MK: suggestioni performative oltre il tempo e lo spazio

Compagnia MK: suggestioni performative oltre il tempo e lo spazio

  Fondatore della compagnia MK, Michele Di Stefano intraprende la sua carriera nel mondo della danza con un bagaglio culturale sulle spalle colmato dagli studi universitari e la scena musicale punk/new wave degli anni Ottanta. Il suo debutto in qualità di coreografo avviene nel 1999 con e-ink, lavoro riproposto lo scorso anno dal progetto RIC.CI (Reconstruction Italian Contemporary Choreography anni Ottanta-Novanta). Lunga la sequela di collaborazioni, tra le quali si annoverano il duo performativo Sigourney Weaver, nonché i coreografi Cristina Rizzo e Fabrizio Favale nell’ambito della creazione della Piattaforma della Danza Balinese al Festival di Santarcangelo. Tra i suoi ultimi progetti vi sono Robinson, Il giro del mondo in 80 giorni, Quattro danze coloniali viste da vicino e Grand Tour. La compagnia MK è una delle cinque formazioni internazionali inserite nel libro Corpo sottile. Uno sguardo sulla nuova coreografia europea (Ubulibri, 2003). Michele Di Stefano è stato vincitore nel 2014 del Leone d’argento per la Danza alla Biennale Danza di Venezia. Dalla sua biografia si deduce che lei, dopo gli studi universitari, sia approdato nella scena musicale punk/new wave per poi sfociare nel progetto/compagnia MK. Quali sono state le tappe di questa evoluzione del percorso? Gli studi sono venuti dopo ...

Read More »

Oriella Dorella, la luce e la bellezza della danza

Oriella Dorella nasce a Milano, dove inizia a frequentare la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala. Diplomatasi nel 1969, entra a far parte del Corpo di Ballo dell’Ente Lirico Scaligero, divenendo dapprima Solista nel 1972, poi Prima Ballerina nel 1977 ed infine Étoile nel 1986. Tra gli altri, ha preso parte ad alcuni dei più celebri balletti: Giselle, Coppelia, Lo Schiaccianoci, Miss Julie di Birgit Cullberg, La bisbetica domata di John Cranko, La strada di Mario Pistoni, L’Histoire de Manon di Kenneth McMillan, Onegin, Afternoon of a Faun di Jerome Robbins, Adamo ed Eva ecc. Ha partecipato a produzioni di altri teatri italiani, tra le quali si ricordano: “Il diario di Anna Frank” coreografia di Roberto Fascilla a Verona e le “Tre sorelle” coreografie di Gheorghe Iancu a Bologna. Ha preso parte a numerosi varietà televisivi di successo, quali “Fantastico” e “Sotto le Stelle” acquistando grande popolarità. Lasciato il Teatro alla Scala nel 1994, torna in scena nel 1996 con “La Marchesa Von O.” di Vittorio Biagi, cui fa seguito “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” di Luis Sepùlveda, presso il Piccolo Teatro di Milano con la regia di Walter Pagliaro e le ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi