Musica e teatro hanno svolto un ruolo importante nell’evoluzione della danza, diventandone parte integrante. La parola greca mousikē, per esempio, si riferisce alla musica, alla poesia e alla danza come a un’unica forma, riflesso della relazione indissolubile tra queste tre arti. Anche dove la danza è percepita come una forma d’arte indipendente, la maggior parte della coreografia è ancora accompagnata da uno o più di questi elementi. Gli effetti sonori possono chiarire e acuire l’effetto drammatico di un movimento, e possono aiutare lo spettatore a percepire pienamente le qualità estetiche del gesto. La stretta correlazione tra danza e musica nasce dal fatto che entrambe sono organizzate secondo schemi ritmici. Quindi, il ritmo musicale può essere utilizzato per enfatizzare i passi, l’armonia dei movimenti, per aiutare i ballerini a danzare in sincrono e stimolare le emozioni in chi danza e nel pubblico. Alcuni coreografi nella seconda metà del XX secolo, tuttavia, hanno lavorato in modo tale che musica e danza rimanessero completamente indipendenti l’una dall’altra. Uno dei maggiori esponenti della Modern Dance americana Merce Cunningham ha creato coreografie prive di suono. L’artista riteneva, infatti, che un’eccessiva correlazione tra danza e musica non avrebbe aiutato il pubblico a percepire le due forme ...
Read More »Attualità
Carla Fracci “Giselle” ospite per il Teatro alla Scala di Milano
Per il Corpo di Ballo della Scala il 2021 si apre all’insegna di Giselle: la compagnia è impegnata nelle prove del balletto in vista di un appuntamento speciale, per il pubblico della rete. La produzione scaligera della versione di Yvette Chauvirè dell’indimenticabile coreografia di Coralli – Perrot verrà infatti trasmessa da Rai Cultura in streaming su www.raiplay.it, www.raicultura.it e www.teatroallascala.org il 30 gennaio alle ore 20 e verrà registrata il 28 e 29 gennaio in una modalità pensata dal direttore del Ballo Manuel Legris appositamente per questa trasmissione e per questo nuovo omaggio a Yvette Chauviré, che unisce le generazioni di artisti in un tributo alla danza italiana. Ospite della trasmissione su RaiPlay sarà Carla Fracci, che il M° Legris ha voluto coinvolgere per celebrare una grande étoile che ha fatto di Giselle una delle sue più leggendarie interpretazioni: una lettura consegnata alla storia della danza che è ancora oggi punto di riferimento, modello e fonte di ispirazione di tutte le generazioni di ballerine che si cimentano in questo ruolo. Nell’intervallo tra i due atti Carla Fracci sarà protagonista in video di un dialogo con Legris su Giselle, e nei giorni precedenti parteciperà a una speciale masterclass diffusa dai social media del Teatro in cui affiancherà Legris ...
Read More »La Biennale di Venezia/Biennale College Danza 2021: bandi internazionali
Al via la Biennale College Danza 2021 sotto la guida del neodirettore Wayne McGregor. Fino al 19 febbraio 2021 sono on line sul sito web della Biennale di Venezia due bandi internazionali per selezionare rispettivamente 20 danzatori e 5 danzatori-coreografi, tutti professionisti di massimo 30 anni. Biennale College Danza – secondo il progetto di Wayne McGregor – vedrà i 20 danzatori e i 5 danzatori-coreografi che verranno selezionati impegnati in due percorsi specifici, in parte condivisi, lungo l’arco di tre mesi (10 maggio > 31 luglio) a Venezia. I due percorsi confluiranno nella presentazione sul palcoscenico del XV Festival Internazionale di Danza Contemporanea (23 luglio >1 agosto) di un duplice programma: – due opere coreografiche di Wayne McGregor e Crystal Pite e la realizzazione di una nuova creazione (in via di definizione), commissionata dalla Biennale espressamente per il gruppo di danzatori di Biennale College – cinque brevi coreografie originali I due percorsi saranno focalizzati nei primi dieci giorni propedeutici guidati da McGregor, sul Physical Thinking (o intelligenza cinestetica), da sempre oggetto di attenzione e studio da parte del coreografo britannico, attraverso la pratica coreografica e performativa. Un modo per costruire le capacità collaborative del gruppo e condividere tecniche per la generazione di materiale di danza e composizione coreografica. Una preparazione alle sfide che attendono i partecipanti. I 20 danzatori saranno poi impegnati in sessioni quotidiane dedicate a tecniche ...
Read More »Alexia Di Filippo: “I miei metodi innovativi uniscono la bioenergetica alla danza”[INTERVISTA ESCLUSIVA]
Il Giornale della Danza incontra la Dottoressa Alexia Di Filippo, tra le psicoterapeute italiane più autorevoli in psicologia dell’età evolutiva. La studiosa romana ha elaborato una tecnica terapeutica sorprendente, che combina l’approccio dell’analisi bioenergetica con quello clinico strategico. Ciò ha fatto sì che la Di Filippo ottenesse risultati di grande efficacia e in breve tempo nella cura dei principali disturbi psicologici nonchè di personalità. Con questo background la psicoterapeuta ha brevettato due metodi molto innovativi nati da un’intensa attività di ricerca sul lavoro psico-corporeo condotto anche con i ballerini. Il valore del suo operato nel mondo del tango è stato altresì riconosciuto attraverso la sua recente nomina nel Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Italiana Professionisti del Tango Argentino. I suoi metodi sono stati infine scelti per diffondere il benessere psico-corporeo nell’ambito di importanti eventi scientifici dove hanno riscosso notevoli consensi. Ne abbiamo parlato insieme in questa intervista. Intervista esclusiva del Giornale della Danza alla Dottoressa Alexia Di Filippo Lei è una Psicoterapeuta ad indirizzo bioenergetico e ha di recente elaborato due metodi innovativi, nati dalla ricerca sul lavoro psico-corporeo, che coniugano alcuni aspetti della bioenergetica con elementi della danza e non solo. Ce li può illustrare? Bioenergetidanza e Bioenergetitango ...
Read More »Rai 5, Natalia Osipova e Leonid Sarafanov in “Don Chisciotte” coreografia Rudolf Nureyev
Continua la collaborazione tra il Teatro alla Scala e la Rai per offrire occasioni di visione e d’ascolto agli appassionati su Rai 5, domenica 31 gennaio, alle ore 10.00 – Natalia Osipova, Leonid Sarafanov – in Don Chisciotte – Coreografia Rudolf Nureyev . Con Natalia Osipova, Leonid Sarafanov e la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballodell’Accademia Teatro alla Scala nella versione coreografica di Rudolf Nureyev in scena nel 2014. Uno dei cavalli di battaglia della Compagnia scaligera, trionfante anche in molte tournée internazionali, Don Chisciotte è in repertorio alla Scala dal 1980, quando Nureyev ne fu protagonista accanto a Carla Fracci. Pur ispirandosi alla tradizione russo-sovietica Nureyev ne ha variato in maniera cospicua la coreografia originale, mutando in parte l’argomento e l’allestimento scenico, ripristinando inoltre il prologo nella dimora di Don Chisciotte. Questa versione trasporterà il pubblico con freschezza, allegria, virtuosismi e ricchezza creativa ed artistica in una Spagna affascinante, tra danze di gitani, fandango, matadores, mulini a vento e il candore sospeso del giardino delle Driadi. Sara Zuccari Direttore www.giornaledelladanza.com
Read More »“Il crepuscolo dei sogni” inaugura la stagione 2021 del Teatro Massimo di Palermo
Sarà una prima via streaming, ma ci sarà. E questo è l’elemento fondamentale. Il Teatro Massimo di Palermo dà il via alla musica e alla danza con la pièce Il crepuscolo dei sogni, opera site specific del visionario regista tedesco Johannes Erath, al suo debutto in Italia, che firma anche la drammaturgia e l’allestimento scenico. Come in un grande set cinematografico, gli artisti si muovono in uno spazio scenico dilatato che oltre alla platea e al palcoscenico comprende anche i palchi e la galleria del Teatro. Uno spazio completamente trasformato dalla scenografia, illuminato da una luce lunare che avvolge e trasfigura ogni forma. Un luogo altro che diventa paesaggio dell’anima e che richiama la condizione di oggi, quella di un’umanità disorientata e isolata, che ha perso certezze e punti di riferimento, alle prese con distanze, separazioni, schermi e nuove modalità di comunicazione. In questo scenario sospeso, che alterna speranza e sconforto, l’arte e la musica restano le forme più alte di speranza. Erath e Wellber compongono così un “viaggio d’inverno” musicale, attraverso brani di opere diverse, da Rossini a Verdi, da Monteverdi ai Lieder di Schubert e di Richard Strauss, con una presenza ricorrente della “Traviata”, la cui protagonista è afflitta da ...
Read More »#IPUNTIHOME SOCIETY – Compagnia EgriBiancoDanza: primo appuntamento dell’anno
Primo appuntamento dell’anno con #IPUNTIHOME della Fondazione Egri per la Danza diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco, la stagione totalmente virtuale nata in temporanea sostituzione alla tradizionale stagione IPUNTIDANZA, con la nuova sezione #IPUNTIHOME SOCIETY che propone una selezione di balletti della Compagnia EgriBiancoDanza legati a tre giornate di interesse internazionale. La sezione #IPUNTIHOME SOCIETY nasce da una riflessione della Fondazione Egri, da anni impegnata nell’indagine su temi legati alla società e i suoi cambiamenti, per portare sul web i propri pensieri e le proprie proposte, cercando di mantenere aperta la possibilità di un dialogo vivo su temi che ci coinvolgono tutti e nella prospettiva di poter dare nuovamente valore alla vita condivisa, a quella società che stiamo vedendo cambiare sotto i nostri occhi. Itinerario per una possibile salvezza è il secondo dei tre spettacoli, in programma mercoledì 27 gennaio alle ore 19:00 in occasione della Giornata Mondiale della Memoria ideazione e coreografia Raphael Bianco, con i danzatori della Compagnia EgriBiancoDanza, assistente alla coreografia Elena Rolla, maître de ballet Vincenzo Galano, impovvisazioni sonore a cura di Ivan Bert, costumi Melissa Boltri, video Mathieu Gasquet, interventi Susanna Egri, Raphael Bianco, Chiara Uberti. Il video di Itinerario per una possibile salvezza ...
Read More »Teatro San Carlo torna la danza in streaming con “Le Quattro Stagioni”
Tornano gli spettacoli in streaming del Teatro di San Carlo, con tre nuovi appuntamenti per orchestra, coro e balletto disponibili su MYmovies a partire dal 5 febbraio. LE QUATTRO STAGIONI: IL BALLETTO In streaming dalle 20:00 di venerdì 12 febbraio fino a domenica 28 febbraio. Con la coreografia di Giuseppe Picone, i costumi di Giusi Giustino, le luci di Nunzio Perrella e il violino solista (e Maestro concertatore) Cecilia Laca, torna – dal 12 al 28 febbraio – lo spettacolo di danza Le quattro stagioni con l’Orchestra e il Balletto del Teatro di San Carlo. Un’ora di performance, registrata dal vivo il 20 novembre 2020, sulle note dei celebri concerti di Antonio Vivaldi, conosciuti come Le Quattro Stagioni e pubblicati nel 1725 nella raccolta ll cimento dell’armonia e dell’inventione. Tra le pagine più note e amate della musica barocca, Le quattro Stagioni sono definite “musica a programma”, per la qualità narrativa e descrittiva delle composizioni e perché ogni concerto era accompagnato da un breve sonetto (scritto da un anonimo: forse lo stesso Vivaldi) che ne descriveva le caratteristiche, stagione dopo stagione: la primavera (il canto degli uccelli, il riposo del pastore, la danza finale), l’estate (la calura, il temporale improvviso, la violenta tempesta), l’autunno (la vendemmia, l’ebbrezza, la caccia), l’inverno (il vento gelido, la pioggia ...
Read More »La danza modern jazz: stile accademico e strumento di cronaca socio-culturale
La danza jazz è approdata negli Stati Uniti con la tratta degli schiavi africani. Dal vernacolo africano si sono poi diramati vari altri stili, tra cui Tip tap, Broadway Jazz, Hip-hop, Afro-caraibico, Charleston, Lindy Hop e via dicendo. La jazz dance ha subito una prima metamorfosi negli anni ’50, grazi al lavoro innovativo di artisti come Katherine Dunham, Pearl Primus, Jake Cole e il mitico Bob Fosse. Dunham ha rafforzato il legame della danza jazz con le sue origini africane attraverso uno stile basato sulle isolazioni di busto, bacino e arti, e su un poliritmo combinato con elementi di balletto. La tecnica Dunham dunque è il risultato della fusione tra danze afro-caraibiche e danza classica ed è stata il punto di partenza per l’evoluzione della danza moderna. Anche Pearl Primus, ballerina, coreografa e antropologa americana, ha dato un notevole contributo allo sviluppo della danza moderna, presentando per la prima volta la danza africana al pubblico americano, nobilitando le danze tradizionali vernacolari come vere e proprie forme d’arte. E’ a Jack Cole, danzatore, coreografo e regista teatrale americano, che si deve la nascita della danza jazz teatrale. Le sue coreografie brillavano per l’alta precisione dei movimenti, l’intensità, il contatto con il ...
Read More »Don Lurio, l’indimenticabile signor Dadaumpa delle gemelle Kessler
Don Lurio, nome d’arte di Donald Benjamin Lurio, è stato tra i più grandi ballerini, coreografi, conduttori e cantanti. Un grande artista a 360 gradi. Nacque a New York nel 1933. Nel 1957 esordisce nella tv italiana nello show Crociera d’estate. Oltre alle sue doti di ballerino, deve soprattutto la sua popolarità alle indimenticabili apparizioni vicino alle altissime gemelle Kessler. Ha lavorato in numerose trasmissioni: Canzonissima, Giardino d’inverno, Studio Uno, Sabato sera – Hai visto mai? – Formula due – Chi? – Pronto chi gioca?, solo per citarne alcune. Nel 1992 è stato ospite di Partita doppia, mentre tra le sue apparizioni più recenti si annovera quella dello studio di “Quelli che il calcio“. Ha recitato anche in “Pugni, pupe e marinai”, nel 1961, con Ugo Tognazzi. Don Lurio: il popolarissimo ballerino della tv italiana Di origine italiana, Don Lurio iniziò a studiare danza a Brodway con Bob Fosse e Jack Cole. Don Lurio era alto circa 160 cm ed aveva una corporatura molto esile, tipica di un ballerino classico. In Europa approdò con il suo tour in Francia con Roland Petit, a Parigi allestì le coreografie di Appuntamento mancato di Francoise Sagan. Già in Francia era considerato un punto di riferimento per ...
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