Oggi 29 maggio ore 20.00 italiane, andrà online sul canale Youtube del Royal Opera House, il balletto “The Cellist”. “The Cellist” è ispirato alla vita e alla carriera della violoncellista Jacqueline du Pré e segna il debutto sul palco principale della coreografa Cathy Marston per The Royal Ballet. Il balletto sarà interpretato da stelle del Royal Ballet come Lauren Cuthbertson e Matthew Ball e il solista Calvin Richardson. Questo nuovo balletto è abbinato a Dances at Gathering, del cinque volte vincitore del Tony Award e celebre coreografo di Broadway Jerome Robbins. Dances at Gathering dimostra l’eleganza e la grazia di cinque coppie che ballano all’unisono sull’incantevole musica di Chopin. Redazione www.giornaledelladanza.com
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Alvin Ailey Dance Theatre online con una prima visione “The Hunt”
Dal 28 maggio fino al 4 giugno l’Alvin Ailey Dance Theatre online con una prima visione. In programma uno dei titoli più famosi e applauditi del suo attuale direttore, Robert Battle. l brivido dell’inseguimento non è mai stato così intenso come nella danza di Robert Battle per sei uomini. The Hunt è un rituale primordiale con un’atmosfera distintamente urbana alimentata da una colonna sonora di percussioni tonante di Les Tambours du Bronx. Forse l’opera più popolare di Battle, esplora il rapporto tra gli sport moderni e i riti dei gladiatori. La battaglia ha trovato ispirazione per il suo lavoro nel suo background nelle arti marziali, replicando l’intensità e le posizioni combattive. In costume con lunghe gonne nere con sotto strati di rosso, sei uomini si lanciano nel movimento, godendosi il brivido della caccia. È un’opera che mette alla prova i limiti fisici e la resistenza emotiva anche degli uomini di Ailey notoriamente indomiti. Ha detto il direttore delle prove e l’artista ospite Matthew Rushing, “a volte Robert ci ha dato le immagini di essere in un rave club, scatenandoci e scatenandoci e non preoccupandoci della tecnica o della forma – semplicemente buttando fuori energia. Molte volte sembra che tu ‘ stai combattendo ...
Read More »OnDance presenta venerdì 29 maggio una giornata con Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko
Venerdì 29 maggio, potrete passare un’intera giornata all’insegna della Danza con Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko. I due ormai acclamati primi ballerini del Teatro alla Scala, saranno i protagonisti per tutta la giornata sulla piattaforma OnDance Instagram, di Roberto Bolle. “Ci sveglieremo con loro, faremo classe in sala, una passeggiata e alle ore 18.00 una diretta con sessione di Domande & Risposte. Ci sveleranno i loro trucchi e ci daranno i loro consigli”. Cosa faranno?Ci sveleranno i loro trucchi e ci daranno i loro consigli.Avete delle domande o delle curiosità?Scrivetele sul profilo Instagram di OnDance per dialogare con loro. Redazione www.giornaledelladanza.com
Read More »La danza è sport, arte o entrambi?
E’ il dibattito del secolo: la danza può essere considerata una disciplina sportiva oppure si annovera esclusivamente tra le arti? Albert Einstein affermava che i ballerini sono gli atleti di Dio, eppure numerosi danzatori ed esperti del settore si sono espressi proponendo pareri contrastanti sulla questione. C’è chi sostiene categoricamente che la danza non sia assimilabile allo sport perché, esattamente come la pittura o la musica, rappresenta una forma d’arte. Altri invece sostengono che la danza rientri appieno tra le discipline sportive, in quanto ne ricalca il modello basato sull’allenamento e sul potenziamento fisico. Vediamo quali canoni avvicinano la danza allo sport e per quali motivi invece se ne discosta. Come le varie discipline sportive, danzare richiede una rigorosa preparazione tecnica e fisica e una notevole resistenza, i ballerini devono sostenere prove spossanti e uno spettacolo che spesso dura almeno quanto una partita di calcio. Quindi, anche nella danza la forza è la chiave vincente nelle performance e va adeguatamente stimolata. Il danzatore ha bisogno di anni di studio per migliorarsi, processo che richiede determinazione, passione, dedizione, sacrificio e disciplina e, come l’atleta, è soggetto a lesioni e infortuni, quindi deve allenarsi in modo tale da ridurre al minimo il ...
Read More »Giuseppe Tramontano: “Ho avverato il sogno di vestire Carla Fracci, ora realizzo le mascherine” [INTERVISTA ESCLUSIVA]
Giuseppe Tramontano e Paola Saluzzi, sua testimonial Estro, creatività, talento e una solida base di cultura della storia della moda e del costume, incorniciata da trent’anni di strepitosi successi. Lo stilista e costumista Premio Oscar per la Danza Giuseppe Tramontano, grazie al vero artigianato sorrentino, ha conquistato il mondo con la bellezza e con l’originalità delle sue creazioni. Costumi suggestivi creati per i più grandi nomi della danza: Carla Fracci, Eleonora Abbagnato, Marianela Nunez, Rudol’f Nureev, solo per citarne alcuni. Abiti particolarissimi realizzati anche per Christian De Sica e Massimo Boldi, oltre che per le più importanti produzioni americane, come lo spettacolo “Belcanto” a Broadway. Tramontano ha curato anche i costumi per il Premio Caruso e per il Concerto di Capodanno , trasmesso in Mondovisione dal Teatro La Fenice di Venezia. Creazioni che spaziano dalla danza alla fiction, dal teatro al cinema in un susseguirsi di emozioni. Al Giornale della Danza Giuseppe Tramontano racconta i suoi ultimi progetti: le originali mascherine, ma anche i suoi successi internazionali. Intervista esclusiva Giuseppe Tramontano per il Giornale per la Danza La mascherina è l’accessorio del momento. Le più importanti griffe di moda l’hanno capito da tempo e la propongono in esemplari particolari. Come ...
Read More »Emergenza teatri rischio chiusura, forte crisi per la cultura
Una crisi difficile da contrastare, che necessita di fondi, interventi dal Governo e una voce che venga ascoltata. Per questa ragione, a quasi tre mesi dall’esplosione della grande pandemia Covid-19, il settore Privato dello Spettacolo dal vivo denuncia lo stato di crisi e lo fa fondando l’ATIP – Associazione Teatri Italiani Privati. ATIP: i Teatri associati I grandi Teatri Privati italiani hanno sentito dunque l’esigenza di costituirsi in un’Associazione che vede come nucleo fondatore 14 grandi Teatri Privati di tutta la Penisola, che da soli sviluppano in una stagione circa 2500 giornate di spettacolo dal vivo per un totale di oltre 2 milioni di biglietti venduti, per un volume di circa 50 milioni di euro in appena 14 sale. Eccoli, in ordine alfabetico: Ambra Jovinelli, RomaAugusteo, NapoliCelebrazioni, BolognaColosseo, TorinoEuropAuditorium, BolognaGran Teatro Geox, PadovaGran Teatro Morato, BresciaIl Sistina, RomaLyrick, Assisi (Perugia)Metropolitan, CataniaPoliteama, GenovaQuirino, RomaTeam, BariVerdi, Firenze Nel pieno di un’emergenza che prosegue, a cui si è unita la altrettanto grave emergenza economica – si legge in una nota congiunta dei Teatri privati – nonostante il grande sforzo compiuto dal Governo e dalle Istituzioni scientifiche e sanitarie per mettere a punto un piano che ottemperasse alle concrete esigenze e ai bisogni delle Imprese di Cultura e Spettacolo dal vivo, ...
Read More »Tours – Passi di Danza -le parole che definiscono i movimenti
Tours (Giri) Tutti i movimenti che consistono nel girare su se stessi. Possono essere eseguiti sul posto come le pirouettes o spostandosi sulla scena come i deboulés. I tours si eseguono anche in manège (maneggio). Il termine significa che il danzatore, eseguendo i giri, descrive un a circonferenza nel perimetro del palcoscenico. Quando i giri eseguiti sul posto vengono saltati si hanno i tours en l’air. Redazione www.giornaledelladanza.com
Read More »L’importanza di bere acqua durante e dopo l’attività fisica
Si avvicina l’estate e in questo periodo è ancora più importante ricordarsi di bere molta acqua. Mantenere il giusto livello di idratazione è indispensabile per far funzionare bene l’organismo: in media bisognerebbe consumare circa due litri di acqua al giorno, inclusa quella contenuta nei cibi, come verdura e frutta. E quando ci allena? Il motivo per cui è necessario bere acqua durante e dopo l’attività fisica è la sudorazione. Questo processo fisiologico è il risultato di un meccanismo chiamato termoregolazione e non va ostacolata, anzi va aiutata con la reidratazione costante a intervalli regolari. In questo modo l’organismo può continuare a dissipare l’eccesso di calore corporeo sotto forma di vapore acqueo, mantenendo controllata la temperatura corporea. È importante cominciare a bere prima di sentire sete perché la sete è il sintomo che si è già disidratati. In presenza di una disidratazione del 2% della massa corporea possono venir compromesse le performance fisiche e mentali. Ma quanto bisogna bere durante e dopo l’allenamento? L’acqua deve essere la principale fonte di idratazione: è buona norma bere un quarto di litro ogni 15-20 minuti circa durante l’allenamento. E dopo lo sport il consiglio è di bere acqua fresca a piccoli sorsi ogni quarto d’ora.Bere troppo, al contrario, ...
Read More »“Dance to the drop” – ballando fino alla ripartenza, campagna video per l’industria dei Festival, duramente colpita dalla crisi del Covid-19
“La senti? Dalle antiche alle moderne tribù, la musica è sempre stata la risposta. Ti schiarisce la mente. Ti rende coraggioso. Eccitato così tanto che non riesci a stare fermo. Il ballo è un linguaggio universale. L’espressione della tua anima. Assenza di coscienza. Pura libertà. È il nostro modo di essere connessi quando siamo disconnessi. Da noi stessi e dagli altri”. Inizia con queste parole Dance to the drop, il video racconto realizzato con le immagini di Festival e club sparsi in oltre 25 paesi del mondo, la maggior parte delle quali filmate da tre studi creativi attivi in questo ambito: Elephant Studio (Firenze), AlmaVisual (Montevideo) e Vita Pictura (Tallin). Dance to The Drop, online sul sito www.dancetothedrop.com e su tutti i social ad esso collegati, è un filmato che rivolge la sua attenzione sull’industria dei Festival, duramente colpita dalla crisi del Covid-19. Il video include emozionanti scene di festival e di eventi notturni, immagini che parlano da sole esprimendo il perché amiamo ballare e perché la musica è così importante per noi. Lo scopo è ricordare allo spettatore come ci si sente a far parte di una comunità. All’iniziativa, che parte dall’Italia, hanno aderito più di 150 soggetti in ...
Read More »Ravello Festival omaggia Wagner con Eleonora Abbagnato
La Fondazione Ravello in stretta sinergia con la Regione Campania e il Comune di Ravello, ricorda il 140esimo anniversario del passaggio di Richard Wagner a Ravello, evento che più di ogni altro ha segnato il destino della perla della Costiera Amalfitana, diventata poi, Città della Musica e sede del Ravello Festival, nato 68 anni orsono proprio come omaggio al genio di Lipsia. L’evento, ideato dal Maestro Alessio Vlad, si svolgerà in una Villa Rufolo vuota, senza pubblico così come imposto dall’emergenza Covid-19 che ha così pesantemente segnato e continua a segnare, la nostra quotidianità. Nell’evento, che diventerà un lungometraggio, saranno coinvolte due grandi artiste: Eleonora Abbagnato e Sonya Yoncheva a rappresentare ognuna simbolicamente un aspetto dell’amore tra Parsifal, il “puro folle” e Kundry. Ad Alessandro Preziosi, attore oggi tra i più amati dal grande pubblico, l’onere e l’onore di raccontare quell’amore e la visita di Wagner a Ravello. “Wagner sapeva che quell’ultima opera che stava componendo avrebbe rappresentato il suo testamento spirituale. – spiega Alessio Vlad, autore anche del testo – Parsifal dominava i suoi pensieri da oltre un quarto di secolo, fin dalla gestazione del Lohengrin, e voleva che i significati di cui la vicenda era intrisa assurgessero a significati universali in virtù di un contrasto, ovvero nel nome di un percorso iniziatico ...
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