Valerio Longo nasce a Roma nel 1976, si diploma al “Liceo Coreutico” di Torino. Durante i cinque anni di studio partecipa ad alcune produzioni della “Compagnia del Teatro Nuovo di Torino” debuttando ne “Il tango delle ore piccole” di Robert North. Studia in seguito con Robert Strayner, Luc Buy, Irina Rosca, George Bodnarciuk. Nel 1992 partecipa, vincendolo, al concorso “Giovani talenti” di Chiavari e al Concorso “Città di Rieti” (3° posto). Nel 1996 vince il concorso “Vignale Danza”. Nel 1998 lavora come Solista nella compagnia “Danza Prospettiva” del M° Vittorio Biagi e successivamente entra a far parte del “Balletto di Toscana” e dall’autunno 2001 in “Aterballetto”. Nel 2004 crea assieme ad Adrien Boissonnet e a Beatrice Mille “Il corpo che narra. Trasformazioni”. Nel 2005 è autore di “Pororoca” e nel 2006 di “Saminas”, entrambe per Aterballetto. Nel 2008 ha creato “Hasmu” per lo “Scapino Ballet”. Torna a creare per Aterballetto nel 2010 con “Minima sospensione”, nel 2011 “Indomato effetto”, nel 2012 “Short Rock”, nel 2013 “White Night” e nel 2014 “Nude Anime” (per questa creazione ha ricevuto il Premio speciale al “Coreografo nell’evento” a Milano). Sempre nel 2013 ha coreografato “L’Atteso” un’opera rock su musiche di Daniele Ricci, commissionata da ...
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