MERCOLEDÌ 19 gennaio
Notre Dame de Paris
ore 10:00 Roberto Bolle nel ruolo di Quasimodo e Natal’ja Osipova in quello di Esmeralda in “Notre-dame de Paris”, andato in scena nel 2013 al Teatro alla Scala con le coreografie di Roland Petit. Sul podio il Maestro Paul Connelly. La regia tv è di Patrizia Carmine.
DANZA
Minkus, Don Chisciotte
19 gennaio alle 21.15 Dal Teatro alla Scala Don Chisciotte di Ludwig Minkus nella versione coreografica di Rudolf Nureyev con Natalia Osipova nello spumeggiante ruolo di Kitri e Leonid Sarafanov in quello di Basilio. Sul podio il M° Alexander Titov. Regia televisiva di Patrizia Carmine
SABATO 22 GENNAIO
Paradiso
Il Paradiso di Dante, nel lavoro coreografico di Virgilio Sieni in onda in prima visione sabato 22 gennaio alle 21.15 su Rai5, ricompone il corpo secondo una lontananza che è propria dell’aura, un luogo definito dal movimento, da ciò che è mutevole. Un viaggio che si conclude nello spazio senza tempo della felicità. Il cammino di Dante non è assimilabile a niente, pura invenzione di una lingua inappropriabile che si trasforma in molecole di dialetto e oralità, gesto sospeso e luccicanze improvvise.
Dante non è un flâneur, viaggiatore della notte alla ricerca di se stesso nelle pieghe infernali della città; né un wanderer, viandante immerso negli abissi della malinconia e letteralmente risucchiato dai paesaggi emozionali; né un passeggiatore scanzonato, come ci indica divinamente Petrarca, cioè un camminatore che tiene lontani i pensieri invadenti e si sospende nell’ “errabondare tra le valli”. È un cammino dall’umano al divino, dal tempo all’eterno. Regia, coreografia e spazio Virgilio Sieni. Musica originale Paolo Damiani. Interpreti Jari Boldrini, Nicola Cisternino, Maurizio Giunti, Andrea Palumbo, Giulio Petrucci. Costumi Silvia Salvaggio. Luci Virgilio Sieni e Marco Cassini Allestimento Daniele Ferro. Produzione Comune di Firenze, Dante 2021 Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni, Campania Teatro Festival. Collaborazione alla produzione Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli – Cremona.
Stabat Mater – Aterballetto
Speciale dedicato alla nuova creazione di Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, in onda sabato 22 gennaio alle 22.15 su Rai5. Il coreografo Norge Cedeño, personaggio di charme e carisma arrivato in Italia per la sua prima grande esperienza produttiva, si confronta con un brano musicale celebre e affascinante. E mette letteralmente in scena non solo i tre danzatori, ma anche i tre musicisti e i tre cantanti. Si tratta di una coproduzione della Fondazione Nazionale della Danza di Reggio Emilia con La Toscanini di Parma, una ricerca e un’avventura che le due istituzioni condividono, e non per la prima volta, con l’obiettivo di “far reagire” in maniera nuova e significativa componenti coreografiche e musicali. La coreografia sarà creata sullo Stabat Mater di Arvo Pärt, una partitura per tre cantanti e tre musicisti, che avrà come protagonisti tre danzatori della compagnia (Daniele Saul Ardillo, Serena Vinzio, Martina Forioso), musicisti e cantanti dell’Istituto Peri-Merulo di Reggio Emilia diretti da M° Marco Fiorini. A confronto, dunque, negli spazi della Fonderia, sede reggiana di Ater, e del Teatro Asioli di Correggio tre corpi, altrettante voci e strumenti, in una ricerca innovativa sul loro rapporto scenico. A cura di Giulia Morelli progetto editoriale Felice Cappa produttore esecutivo Serena Semprini regia Alessandro D’onghia.
Redazione