Successo incondizionato martedì 4 dicembre 2018, dopo una grande attesa, al Teatro Coliseo di Buenos Aires per il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo, per la prima volta in tournée in Argentina. Dieci minuti di applausi con standing ovation hanno accolto il Balletto del Massimo napoletano impegnato in un Gala dedicato a Rudolf Nureyev e Gioachino Rossini. Due le recite, entrambe sold out, in cartellone al Teatro Coliseo. È un momento molto importante e significativo questo per il nostro San Carlo – ha affermato la Sovrintendente Rosanna Purchia – dopo il Così fan tutte inaugurale, che ha trionfato con Muti, e la tournée a Montréal che pure ha suscitato unanimi consensi, ora un meritato successo è stato raccolto dal nostro straordinario Corpo di Ballo che per la prima volta si è esibito in Argentina, nel Teatro Coliseo di Buenos Aires –grazie anche alla forte volontà del nostro Ambasciatore e alla tenacia del Direttore Elisabetta Riva – portando onore al nostro Lirico, che negli ultimi anni è riuscito felicemente a seminare competenza e professionalità anche al di fuori dai confini nazionali, esportando una qualità artistica sulla scena internazionale, che è la cifra ormai della nostra produzione culturale. Siamo felici ...
Read More »Tag Archives: Nureyev
Con Don Chisciotte prosegue anche a luglio l’omaggio della Scala a Rudolf Nureyev
Il Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, dopo Serata Nureyev, l’omaggio a Rudolf Nureyev nell’anno 2018 che segna l’ottantesimo anniversario della nascita e il venticinquesimo della scomparsa prosegue a luglio: proseguono cinque imperdibili recite di Don Chisciotte (dall’11 al 18) vedranno protagonisti gli artisti del Balletto scaligero in uno dei veri cavalli di battaglia della Compagnia: freschezza, allegria, virtuosismi e ricchezza coreografica in una Spagna affascinante, tra danze di gitani, fandango, matadores, mulini a vento e il candore sospeso del giardino delle Driadi. Prosegue dunque anche a luglio l’omaggio a Rudolf Nureyev con cinque rappresentazioni di Don Chisciotte, uno dei veri cavalli di battaglia della Compagnia applaudito anche nel 2016 – anno che coincideva con il 400° anniversario della morte di Cervantes – alla Scala e nella tournée a Tokyo, in occasione dei 150 anni dell’apertura delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone. Con la sua frizzante energia, con i caldi colori dell’allestimento di Raffaele Del Savio e Anna Anni, il Don Chisciotte di Rudolf Nureyev, in repertorio alla Scala dal 1980 con Nureyev protagonista accanto a Carla Fracci, trasporterà il pubblico con freschezza, ...
Read More »Valentine Colasante nominata Étoile dell’Opéra National de Paris
Valentine Colasante è stata nominata Étoile dell’Opéra national de Paris; la danzatrice ha sostituito Amandine Albisson nel ruolo di Kitri nel Don Chisciotte di Nureyev e a fine spettacolo ha ricevuto la prestigiosa nomina. Ventotto anni e origini italiane, la Colasante è stata nominata con enorme sorpresa; altri sembravano i candidati, ma Valentine, che ha danzato spesso in alcuni ruoli secondari del Don Chisciotte, si è trovata al posto dell’infortunata ballerina Amndine Albisson in alcune recite. Sul palco dell’Opéra di Bastille a Parigi il 5 gennaio 2018 Valentine Colasante ha rimpiazzato nel ruolo protagonista di Kitri nel Don Chisciotte di Rudolf Nureyev la Albisson e così alla fine dello spettacolo tra le lacrime di commozione e la grande emozione della direttrice del ballo dell’Opéra di Parigi, Aurélie Dupont, è stata annunciata la sua nomina a Danseuse Étoile de l’Opéra National de Paris. Un annuncio che ha sorpreso tutti, soprattutto la meravigliosa Valentine che subito dopo la nomina è corsa ad abbracciare la direttrice Aurélie Dupont. Valentine è cresciuta artisticamente all’interno dell’Opéra di Parigi; già nel 1998 è entrata nella Scuola di danza dell’Opéra e a 17 anni invece è arrivata a dar parte del Corpo di ballo del Teatro, diventanto nel 2010 Coryphée, nel 2011 Sujet, nel 2013 Première danseuse e infine il massimo grado, Étoile ...
Read More »Dentro la Danza: #TRIBUNALI – #COLPOBASSO – #ADDIO? – #NUREYEV
La rubrica del giornaledelladanza.com, Dentro la Danza, è un mix di notizie a volte importanti altre piccanti, divertenti, raccontate con ironia e leggerezza per svelare cosa avviene dietro le quinte del mondo della danza e del balletto. Anche i nostri lettori possono diventare protagonisti delle news del giornale scrivendoci all’indirizzo mailto:redazione@giornaledelladanza.com specificando nell’oggetto Dentro la Danza e raccontandoci in anteprima le indiscrezioni di cui sono a conoscenza. #TRIBUNALI La ballerina americana Heather Parisi rimane al centro di Dentro la Danza anche per questa settimana. Procede a gonfie vele la querelle con Lucio Presta, produttore della trasmissione tv Nemicamatissima che ha visto la Parisi protagonista(?), querelle iniziata a suon di dito medio e finita in tribunale. La Parisi ha raccontato dei problemi legali iniziati dopo la messa in onda della trasmissione, dovuti ad alcune sue dichiarazioni in cui si diceva amareggiata per essersi sentita “usata artisticamente” dal produttore. A riaccendere la scintilla a distanza di mesi, è stato un nuovo sfogo della danzatrice che ha raccontato di come Presta abbia comprato i diritti del primo film da regista della Parisi senza però promuoverlo nelle sedi opportune, rendendolo di fatto inutile. Tra una denuncia e l’altra, è sceso in campo anche ...
Read More »La danza non è un sacrificio: intervista a Cristina Amodio
Cristina Amodio, ancora allieva del Teatro alla Scala prende parte, in qualità di Corpo di ballo, a numerose produzioni tra cui “Lo Schiaccianoci” di R. Nureyev, “La Bella Addormentata nel bosco” di A. Alonso, “Il lago dei cigni” di R. Hightower e “La Turandot” di F. Zeffirelli. Nel 1986 si diploma alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano, diretta da Annamaria Prina. Entra subito a far parte dell’Aterballetto, diretto da Amedeo Amodio. Qui comincia ad interpretare vari ruoli e a cimentarsi in stili diversi: G. Balanchine, M. Bejart, A. Bournonville, G. Tetley, A. Ailey, W. Forsythe, J. Kylian, R. Petit, D. Parson, L. Massine, J. Muller, M. Van Hoecke, D. Byrd, L. Childs. Nel 1992 come assistente, rimonta per l’Arena di Verona il balletto di A. Amodio “Il cappello a tre punte”, musica di M. De Falla. Dal 1994 al 1997 in qualità di assistente, rimonta per il Teatro alla Scala di Milano “L’Après-midi d’un Faune” di A. Amodio. Con l’Aterballetto partecipa a varie tournée in Italia e all’estero: Francia, Germania, Gran Bretagna, Scozia, Tunisia, Algeria, Giordania, Canada, U.S.A., Messico, Brasile, Venezuela, Argentina, Hong-Kong, Singapore, Tailandia, Giakarta, Corea. Nel 1997 abbandona la compagnia Aterballetto e nel gennaio ...
Read More »Un libro per l’Estate… La Danza, la mia vita: il libro autobiografico che dà corpo alla voce di Natalia Makarova
Finalmente tutti i lettori appassionati di danza e balletto, oppure semplicemente incuriositi da quest’arte molto affascinante, potranno emozionarsi leggendo La Danza, la mia vita, l’autobiografia di una stella del balletto russo come Natalia Makarova. La celebre étoile scrisse la sua lunga e consapevole confessione in lingua russa, sebbene la prima pubblicazione, avvenuta nel 1979 con il titolo A Dance Autobiography, fosse apparsa in lingua inglese. Bisognerà attendere, infatti, il 2011, affinché la casa editrice moscovita Art dia alle stampe la versione originaria in lingua russa, ampliata però con approfondimenti inerenti alcune cruciali questioni artistiche. Ora questa splendida autobiografia, da cui trapela l’elevato senso di autocoscienza critica palesato dall’autrice, finalmente è stata tradotta anche in italiano, grazie al lavoro di Marta Mele e con il sempre prezioso appoggio della casa editrice Gremese. Il mondo della danza italiana dovrebbe quindi considerare questo libro un pregiato regalo perché, oltre ad essere lo specchio della vita e dell’arte di una grande personalità artistica, è anche, e soprattutto, la proiezione diretta di quell’edificio di idee e concezioni sulla Danza e il balletto che la Makarova ha costruito, mattone dopo mattone, nel corso di tutta la sua brillante carriera. Dalla formazione impeccabile ricevuta in patria, presso ...
Read More »Alle Terme di Caracalla una soirée tutta per Nureyev
La stagione estiva dei Balletti del Teatro dell’Opera di Roma si apre con Serata Nureyev, un evento interamente dedicato al genio creativo del compianto ballerino e coreografo di origine russa. La venue è tra le più suggestive della Capitale, le Terme di Caracalla, presso cui la soirée ha luogo il 22, 24 e 26 giugno alle ore 21. Il programma della Serata prevede la messinscena degli estratti di tre opere appartenenti al repertorio ballettistico di grandissima fama, vale a dire Raymonda, Il Lago dei Cigni e La Bayadère. Nel primo caso è il III atto ad animare la scena, in cui alle note di Aleksandr Glazunov si intrecciano i virtuosismi della partitura coreografica di Nureyev, ripresa da Patricia Ruanne e Frédéric Jahn. Raymonda è il primo grande balletto che Nureyev inscenò in Europa a seguito del suo viaggio negli Stati Uniti nel 1961, precisamente nel 1964 al Festival di Spoleto insieme al Royal Ballet londinese. Tre diverse versioni furono poi create dal coreografo di Irkutsk prima della definitiva, creata per la stagione 1983-84 del Balletto dell’Opéra di Parigi, di cui divenne direttore artistico. La seconda opera, pietra miliare della produzione ballettistica del duo Marius Petipa/Lev Ivanov, viene celebrata per ...
Read More »TOP TEN: gli spettacoli di marzo consigliati da giornaledelladanza.com!
Per la Top Ten di marzo avete una tripla occasione per regalarvi uno spettacolo: festeggiare l’8 marzo in compagnia delle amiche, festeggiare la primavera (anche se fuori nevica) o trovare “per puro caso” un biglietto nell’uovo di Pasqua. Se non funziona, potete sempre commemorare il 400° anniversario della morte di Cervantes. Qualunque sia la vostra strategia, questi sono i consigli di marzo del Giornaledelladanza.com: L’instinct du déséquilibre, compagnia IETO, fino al 6 marzo, Teatro Vittorio Emanuele – Messina. Conclude stasera le sue 3 recite in prima europea, ma non potevamo non segnalare questo spettacolo che unisce danza, circo e “physical theatre” in un mondo sospeso dove gli abitanti devono unire le loro forze per non cadere. Don Chisciotte, cor. R. Nureyev, dal 6 marzo all’1 aprile, Teatro alla Scala – Milano. Torna in scena il grande classico firmato Nureyev, amatissimo balletto di repertorio del teatro milanese, che per l’occasione schiera i giovani talenti di Nicoletta Manni e Claudio Coviello, insieme a quello di Vittoria Valerio che debutta nel ruolo di Kitri insieme ad Angelo Greco. Carmen, Artemis Danza, 10 marzo, Teatro Signorelli – Cortona (AR). Monica Casadei continua la sua ricerca sulle grandi protagoniste dell’opera lirica e si ...
Read More »Margarita Trayanova: “A tutti i giovani direi di non scoraggiarsi”
Margarita Trayanova è stata prima ballerina ed étoile del Teatro dell’Opera di Sofia. Nella sua lunga carriera si è esibita nei teatri di tutto il mondo. Trasferitasi in Italia nel 1982, ha lavorato come maître de ballet presso l’Accademia Nazionale di Danza, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro San Carlo di Napoli, l’Arena di Verona, il Comunale di Firenze, il Teatro alla Scala di Milano. Con lei hanno studiato i più grandi nomi del balletto quali Carla Fracci, Elisabetta Terabust, Raffaele Paganini, Julio Bocca e molti altri. In questa intervista si racconta al giornaledelladanza.com Ha iniziato i Suoi studi all’Accademia di Danza di Sofia, perfezionandosi poi a San Pietroburgo e a Bruxelles con Maurice Béjart, i Suoi ricordi di quegli anni? Ho avuto la fortuna di studiare con grandi maestri come Dudinskaya, Sergeyev e Pushkin, che fu maestro anche del grande Nureyev. Successivamente mi sono perfezionata da Béjart per la danza più moderna. Gli anni di studio sono stati bellissimi e ne conservo ricordi molto intensi. A San Pietroburgo studiavo accanto a Makarova e a tanti altri grandi ballerini e ho avuto la fortuna di ballare per la prima volta Il Lago dei Cigni sul palcoscenico del Kirov. Quella ...
Read More »Il Don Chisciotte di Nureyev torna alla Scala
Dal 17 al 27 settembre 2014, il Corpo di ballo del Teatro alla Scala porta nuovamente in scena il Don Chisciotte nella sua più celebre versione, firmata da Rudolf Nureyev. Il debutto di questa versione, entrato in repertorio alla Scala solo nel settembre del 1980, interpretato dallo stesso Nureyev e da Carla Fracci, risale al 1966 all’Opera di Vienna, un grande successo, tanto che Nureyev fu invitato a rimontare lo spettacolo per molte altre compagnie, tra cui l’Australian Ballet e il Balletto dell’Opéra di Marsiglia. Pur ispirandosi alla tradizione russo-sovietica, Nureyev ha modificato la coreografia, esaltando l’amore tra Kitri e Basilio, aggiungendo un passo a due al chiaro di luna ed incentrando la storia sulle relazioni tra i personaggi piu che sul protagonista. La musica del maestro inglese John Lanchbery, voluta dal coreografo russo,ha inoltre dato al balletto un tocco più leggero, rendendolo unico e originale. Un grande ritorno in scena quindi quello del Don Chisciotte, considerato che questo balletto non viene rappresentato alla Scala da ben 4 anni. Per ragioni personali che le impediscono di allontanarsi da Mosca, l’étoile Svetlana Zakharova ha dovuto rinunciare alle esibizioni di Don Chisciotte, mentre Denis Matvienko, a causa di un infortunio, è impossibilitato ...
Read More »