Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Tag Archives: Teatro San Carlo di Napoli

Tag Archives: Teatro San Carlo di Napoli

L’insegnante e coreografo Vinicio Mainini “allo specchio”

Il balletto classico preferito? Onegin di John Cranko. Il balletto contemporaneo prediletto? Lo Spazio di Leonardo di Louis Falco. Il Teatro del cuore? Teatro San Carlo di Napoli. Un romanzo da trasformare in balletto? Un biglietto per il Paradiso di Domenico Titubante. Mentre un film da cui ricavare uno spettacolo di balletto? C’era una volta in America di Sergio Leone. Il costume di scena indossato che hai preferito? Quello usato nello Spazio di Leonardo nel ruolo di Gesù. Quale colore associ alla danza? Rosso. Che profumo ha la danza? Sicuramente dolce e caldo come la vaniglia. La musica più bella scritta per balletto? Romeo e Giulietta di Prokofiev. Il film di danza irrinunciabile? Due vite, una svolta. I tuoi miti della danza del passato, uomo e donna? Louis Falco e Luciana Savignano. Il tuo “passo di danza” preferito? Tour en l’air. Chi ti sarebbe piaciuto essere nella vita tra i grandi personaggi del balletto? Michail Baryšnikov. Chi è stato il genio per eccellenza nell’arte coreografica? George Balanchine. Tornando indietro, se incontrassi Tersicore, cosa Le diresti? Grazie, hai dato un senso alla mia vita. Tre parole per descrivere la disciplina della danza? Formativa, educativa, emozionante. Come ti vedi oggi allo specchio? ...

Read More »

Il maître de ballet Ugo Ranieri “allo specchio”

Il balletto classico preferito? Romeo e Giulietta / Lago dei cigni. Il balletto contemporaneo prediletto? La Sagra della Primavera di Pina Bausch. Il Teatro del cuore? Il Teatro San Carlo di Napoli. Un romanzo da trasformare in balletto? Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen. Mentre un film da cui ricavare uno spettacolo di balletto? Il Gattopardo di Luchino Visconti. Il costume di scena indossato che hai preferito? Lenskij in Onegin di John Cranko / Franz in Coppélia di Roland Petit. Quale colore associ alla danza? Tutti. Che profumo ha la danza? Il profumo della rugiada. La musica più bella scritta per balletto? Quelle di Tchaikovsky e Prokofiev. Il film di danza irrinunciabile? Due vite, una svolta diretto da Herbert Ross. I tuoi miti della danza del passato, uomo e donna? Michail Baryšnikov e Natalija Makarova. Il tuo “passo di danza” preferito? Grand Jeté e Tours à la seconde. Chi ti sarebbe piaciuto essere nella vita tra i grandi personaggi del balletto? Romeo se non morisse, quindi scelgo Franz. Chi è stato il genio per eccellenza nell’arte coreografica? Marius Petipa, Sir Kenneth MacMillan. Tornando indietro, se incontrassi Tersicore, cosa Le diresti? Mi hai folgorato! Tre parole per descrivere la disciplina della ...

Read More »

In scena “Coppélia” per la Scuola di Danza dell’Opera di Roma

«Penso di aver realizzato un balletto autobiografico – racconta Giorgio Mancini – una sorta di ‘balletto nel balletto’ che mette in luce la mia personalità poliedrica. Coppélia è stato il primo titolo che ho danzato da bambino, quello che mi ha avvicinato alla danza in modo decisivo. La mia versione è una lettura per adulti e bambini.» Dal 3 al 7 dicembre, al Teatro Nazionale, torna in scena Coppélia in un nuovo allestimento del Teatro dell’Opera di Roma, con scene di Michele Della Cioppa, costumi di Anna Biagiotti e luci di Stefano La Selva. Creata da Giorgio Mancini per il Teatro di San Carlo di Napoli nel 2009, la coreografia era già stata interpretata con successo nel 2017 dal Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Ora viene riproposta dagli allievi della Scuola di Danza, in una produzione che unisce tradizione e sguardo contemporaneo. Ispirato a un racconto di E.T.A. Hoffmann, Coppélia debuttò nel 1870 all’Opéra di Parigi con la coreografia di Arthur Saint-Léon e la musica di Léo Delibes. Considerato un punto di svolta rispetto al balletto romantico, il titolo abbandona gli spiriti eterei – silfidi e villi – per raccontare con ironia le avventure di una bambola ...

Read More »

Positano Premia la Danza 2025, celebra i suoi 53 anni: al via la kermesse

Il Premio Positano Léonide Massine per l’arte della danza, il riconoscimento più antico del mondo, celebra i suoi 53 anni sul palco della spiaggia grande sotto le stelle, sabato 6 settembre ore 21, con un eccezionale programma tra classico e contemporaneo e un palmarès di premiati che di anno in anno diventa sempre più ricco e multidisciplinare. Interamente finanziato e organizzato dal Comune di Positano, con la direzione artistica di Laura Valente, che lo guida dal 2016, il Léonide Massine 53/ma edizione assegna il Premio alla Carriera ad Angelin Preljocaj.  Il grande coreografo francese di origini albanesi, è stato capace di attraversare in maniera originale i confini tra tradizione e avanguardia, fondendo rigore tecnico ad una sensibilità artistica che ha trasformato il corpo in uno strumento di espressione poetica e intelligenza scenica. Dal suo debutto al Festival di Montpellier nel 1984, il suo tratto, figlio delle ‘culture’ da cui proviene, lo ha subito posto all’attenzione dei più importanti teatri del mondo. Per le compagnie più prestigiose ha creato, tra le altre: Le Parc e Annunciation (Opéra de Paris e Scala di Milano), La Stravaganza (New York City Ballet) e And then one thousand years of piece (Bolshoi).  Ricerca instancabile, la sua – tra movimento, significato e ...

Read More »

Addio ad Attilio Cocco: primo ballerino, direttore, maestro e guida per le nuove generazioni

Addio ad Attilio Cocco, danzatore che ha fatto la storia del Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli, che per lunghi anni era stato sposato con Rita Romanelli, anch’ella prima ballerina. Primo ballerino, maestro, direttore di una scuola di lunghissima tradizione e di una compagnia, con una vastissima esperienza alle spalle, Attilio Cocco lascia un enorme vuoto. Ha danzato al fianco delle più prestigiose étoiles mondiali come Carla Fracci, Elisabetta Terabust, Wilfride Piollet, Paolo Bortoluzzi, Bruce Mark, Burton Taylor, Nelsen Kellet ed altri, collaborando con coreografi internazionali come Beriozoff, Covacev, Dell’Ara, Pistoni, Prebil e Sparembleck, per citarne alcuni tra i più famosi. Ha ricevuto prestigiosi premi, tra i quali: Premio Postano Léonide Massine per l’Arte della Danza diretto da Alberto Testa, Diapason, Rovere e Carnegie Hall a Washington. In un’intervista rilasciata al Giornale della Danza nel 2011 aveva espresso la sua visione ottimista per il futuro dell’arte coreutica e ringraziato gli ambasciatori della danza nel mondo, dichiarando: Grazie a chi in anni non meno difficili di questi ha dato slancio, vitalità, visibilità ad un’arte che forse fino ad allora era considerata di nicchia, per pochi appassionati ed attardati eletti. Alla Fracci, alla Savignano, alla Ferri, a Bolle, nostri ...

Read More »

Tre straordinari coreografi del Novecento al Teatro San Carlo di Napoli

Tre straordinari coreografi del Novecento per ripercorrere, in una soirée, un secolo di danza: al Teatro di San Carlo è in scena un trittico dedicato a Serge Lifar, Roland Petit e William Forsythe. Impegnati Étoiles, Solisti e Corpo di Ballo del Lirico di Napoli, la cui direzione è affidata a Clotilde Vayer. Il sipario si è alzato ieri domenica 2 marzo, alle ore 17:00, con repliche fino a giovedì 6 marzo. Il programma guida il pubblico in un viaggio che ripercorre l’evoluzione del linguaggio coreutico nel Novecento: si apre con Suite en blanc di Serge Lifar per proseguire con L’Arlésienne di Roland Petit. La soirée chiude con In the Middle, Somewhat Elevated di William Forsythe. L’esecuzione avverrà su musica registrata. Serge Lifar viene omaggiato con il suo più vivo esempio di pura danza: Suite en Blanc, creata nel 1943, è una celebrazione del neoclassicismo in cui la purezza delle linee e l’eleganza accademica esaltano la tradizione francese attraverso una coreografia astratta sulla musica che Édouard Lalo compone per il balletto Namouna. Riprende la coreografia Charles Jude. Scene e costumi sono di Maurice Moulène. Il genio di Roland Petit rivive attraverso una delle sue opere più struggenti, L’Arlésienne, ideata nel 1974, ...

Read More »

“Serge Lifar/Roland Petit/William Forsythe”: un trittico dedicato alla grande danza del Novecento

Dal 2 al 6 maro 2025, al Teatro San Carlo di Napoli un trittico dedicato alla grande danza del Novecento Serge Lifar/Roland Petit/William Forsythe.  In scena le étoiles, i solisti e il corpo di ballo del Teatro di San Carlo, diretto da Clotilde Vayer. Il ricco programma prevede: SUITE EN BLANC – Extrait de Namouna, musica di Édouard Lalo, coreografia e arrangiamento musicale di Serge Lifar. Coreografi per la ripresa e maître de ballet: Charles Jude e Stéphanie Roublot, scene e costumi di Maurice Moulene, luci di Charles Jude; L’ARLÉSIENNE, musica di Georges Bizet, coreografia di Roland Petit ripresa da Luigi Bonino, scene di René Allio, costumi di Christine Laurent, luci di Jean-Michel Desiré; IN THE MIDDLE, SOMEWHAT ELEVATED, musica di Thom Willems, coreografia di William Forsythe ripresa da Kathryn Bennetts, costumi e luci di William Forsythe. Serge Lifar (1905–1986), ballerino e coreografo russo naturalizzato francese, è stato uno dei principali artefici della trasformazione del balletto classico in un linguaggio moderno, portando avanti una visione che univa la tradizione del balletto russo con l’esigenza di una rinnovata estetica. Tra i suoi lavori più celebri, Le Spectre de la Rose e Nijinsky, in cui Lifar ha esplorato tematiche come il romanticismo, l’introspezione psicologica e il mito. La sua danza, pur ...

Read More »
Clotilde Vayer

Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli cambio di Direzione

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Napoli, 12/04/2024 – La Fondazione Teatro di San Carlo comunica che il Direttore della Scuola di Ballo Stéphane Fournial lascerà il proprio incarico a partire dal 1° settembre 2024. “Desidero pubblicamente ringraziare il Direttore per il lavoro svolto in questi anni, che ha permesso una crescita e una valorizzazione importante della nostra storica scuola. Rivolgo a Lui i migliori auguri di buon lavoro per il suo futuro”, dichiara il sovrintendente del Teatro di San Carlo, Stéphane Lissner. La direzione passerà all’attuale direttrice del Corpo di Ballo Clotide Vayer, dal 1° settembre 2024, che manterrà entrambe le direzioni. Nata il 13 aprile 1961, inizia gli studi di danza all’età di 7 anni con Raymond Franchetti e Nicole Chirpaz. Si forma alla Scuola di Ballo dell’Opéra di Parigi e nel 1976, a soli 15 anni e con un permesso speciale del Ministero della Cultura, entra a far parte del Corpo di Ballo dello stesso Teatro.  Nel 1977 vince la medaglia d’oro al prestigioso concorso internazionale di danza a Varna, in Bulgaria. Nel 1986 sempre all’Opéra, diviene prima ballerina. Il suo talento eccezionale l’ha portata a lavorare con figure dal prestigio internazionale come Rudolf Nureyev, Gilbert Meyer, Ghislaine Thesmar, Yvette Chauviré, ...

Read More »

Serata Balanchine / Petipa al Teatro San Carlo di Napoli

Il Teatro di San Carlo presenta una serata dedicata all’eccellenza della danza classica con un dittico che racchiude due capolavori coreografici: Serenade di George Balanchine su musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij e il terzo atto di Raymonda di Marius Petipa su musica di Alexander Glazunov, in scena da mercoledì 26 luglio fino a domenica 30 luglio. Protagonista il Balletto del Massimo napoletano diretto da Clotilde Vayer con la musica eseguita dal vivo dall’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Jonathan Darlington. Serenade è una pietra miliare nella storia della danza. È il primo balletto originale creato dal danzatore e coreografo George Balanchine a New York nel 1934 sulla Serenata per archi op. 48 di Čajkovskij. È una coreografia poetica e romantica che incanta lo spettatore con la sua grazia e la sua bellezza senza tempo e che ha continuato ad affascinare il pubblico di tutto il mondo sino ad oggi. La seconda parte della serata vedrà l’esecuzione del terzo atto di Raymonda, uno dei capolavori di Marius Petipa, tra i più celebri coreografi della storia del balletto. Ambientato nell’atmosfera sontuosa della corte medievale francese, Raymonda presenta una trama avvincente. Il balletto è famoso soprattutto per il Grand Pas Classique noto con il ...

Read More »

Les Sylphides e Napoli al Teatro San Carlo di Napoli il balletto romantico

Il Balletto del Teatro di San Carlo diretto da Clotilde Vayer torna al Teatro Politeama da mercoledì 22 a mercoledì 29 marzo 2023 con due spettacoli in alternanza: il dittico che include Les Sylphides di Michel Fokine con musiche di Fryderyk Chopin e Napoli di August Bournonville su musiche di Gade, Helsted, Lumbye, Paulli e “Raimonda e i giovani coreografi”. Quest’ultimo titolo  racchiude diverse coreografie: nella prima parte il terzo atto di Raymonda nella celebre coreografia di Marius Petipa sulla musica di Aleksandr Glazunov; a seguire Appointed Rounds di Simone Valastro che firma anche i costumi (in collaborazione con Giusi Giustino); Delibes suite, coreografia di José Carlos Martinez su musica di Léo Delibes, costumi di Agnès Letestu; Aria suspended coreografia, costumi e luci di Mauro de Candia, sulla celebre “aria sulla quarta corda” di Johan Sebastian Bach e infine Aunis, coreografia di Jaques Garnier, con musica di Maurice Pacher.    LES SYLPHIDES Coreografia Michel Fokine | Musica Fryderyk Chopin Orchestrazione Aleksandr Glazunov | Costumi Giusi Giustino Luci riprese da Nunzio Perrella Le Tre Donne Luisa Ieluzzi [22] / Anna Chiara Amirante [24] / Annalina Nuzzo [28], Anna Chiara Amirante [22] / Luisa Ieluzzi [24] / Chiara Amazio [28], Claudia DʼAntonio ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi