L’Accademia Nazionale di Danza continua ad essere al centro del dibattito politico che, adesso, punta il dito verso l’urgenza dell’elezione di un direttore per l’istituto. La scuola romana è commissariata da diversi mesi ed è attualmente guidata da Bruno Carioti.
A chiedere l’intervento del Ministro per l’Istruzione Stefania Giannini, per l’avvio delle procedure di elezione del direttore dell’AND, è il deputato del NCD Vincenzo Piso: “È necessario che il ministro Giannini emani disposizioni per avviare l’iter di elezione del nuovo direttore dell’Accademia Nazionale di Danza prima dell’avvio del nuovo anno accademico. L’istituto ha una valenza culturale immensa per Roma e per tutto il Paese e non può essere lasciato nelle mani di un Commissario straordinario che, peraltro, non proviene nemmeno dal settore. Inoltre è stato lo stesso ministro ad assicurare, rispondendo a un question time in Aula, che le procedure sarebbero state svolte in tempo utile, nel rispetto dello Statuto dell’Accademia.
L’attuale commissario termina il proprio mandato il 31 ottobre ma, finora, nonostante sia previsto nelle sue funzioni, non ha ancora avviato le procedure elettorali”. Anzi, ci risulta che il Commissario Carioti non intenda avviare tali procedure elettorali, ma avrebbe inviato una lettera al Ministero, chiedendo la proroga del proprio mandato. Non è più tollerabile che l’unica istituzione pubblica in Italia in grado di rilasciare in materie coreutiche diplomi accademici di I e II livello equipollenti alla laurea universitaria, versi ancora in una situazione di precarietà.
Alessandro Di Giacomo
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