Si è da poco concluso l’esame di diploma finale per diciotto allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala diretta da Frédéric Olivieri (10 ragazze e 8 ragazzi) che hanno raggiunto l’agognato traguardo, sotto la guida di Tatiana Nikonova e Walter Madau per la danza classico-accademica, e di Emanuela Tagliavia, per la danza moderno-contemporanea: Stefania Boanta, Arianna Cipolla, Eleonora Dal Pos, Melania Di Luozzo, Chiara Ferraioli, Fabiana Laneve, Varvara Lobanova, Maddalena Mosca, Aleksandra Piatko, Jazmin Gonzales Viola, Davide Alphandery, Riccardo Cialfi, Kevin Crapisi, Bruno Garibaldi, Alfonso Maria Guerriero, Antonino Modica, Sergio Napodano, Vincenzo Petronzi.
La commissione esaminatrice, formata dal Direttore Frédéric Olivieri e dal corpo insegnante della Scuola (Walter Madau, Leonid Nikonov, Tatiana Nikonova, Gerardo Porcelluzzi, Giulia Rossitto, Elisa Scala, Emanuela Tagliavia, Maurizio Vanadia, Paola Vismara), quest’anno comprendeva come commissari esterni Federico Bonelli, oggi Direttore Artistico del “Northern Ballet” di Leeds, Manuel Legris, Direttore del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala e Damiano Pettenella, Lead Ballet Master and Head of Ballet Education of “Tanz mit!” al “Ballett am Rhein”.
Il diploma giunge alla fine di un lungo percorso, per alcuni di loro iniziato sin dal primo corso, appena undicenni. Gli ultimi anni sono stati particolarmente impegnativi, contrassegnati da un’intensa attività artistica che ha permesso agli allievi di vivere esperienze di altissimo profilo formativo, anche grazie a trasferte di prestigio che li hanno portati, per esempio, in Oman, a Dubai, a Parigi. Senza contare l’approfondimento degli stili più diversi con l’interpretazione di coreografie di autori che affronteranno nella vita professionale come Balanchine o Forsythe e la possibilità di esibirsi al fianco delle stelle della danza e dell’opera grazie alle numerose partecipazioni nelle produzioni del Teatro alla Scala.
La giornata del diploma ha avuto inizio con la lezione di danza classico-accademica firmata da Tatiana Nikonova per l’8° corso femminile, con Massimo Ciarella come maestro accompagnatore, e da Walter Madau per l’8° corso maschile, lezione accompagnata da Artan Tushi. Quindi, i giovani danzatori hanno interpretato variazioni tratte da balletti come “La Bella Addormentata”, “Giselle”, “Don Chisciotte”, “Il Lago dei Cigni”, “Paquita”, “La bayadère”, “Le Corsaire”, “La fille mal gardée”, “Il Talismano”, con le coreografie di Coralli, Gorski, Lander, Perrot, Petipa, Wright.
Per la lezione di contemporaneo di Emanuela Tagliavia, oltre agli elementi di tecnica, i ragazzi hanno eseguito della stessa Tagliavia un Passo a due dal titolo “An die Musik Duet” su musica di Franz Schubert e “Nuvole in viaggio”, coreografia sui celebri Quadri da un’esposizione di Musorgskij, ideata nel 2022 in occasione della Prima Diffusa, manifestazione promossa ogni anno dal Comune di Milano per coinvolgere la città intorno all’opera inaugurale scaligera (nel 2022, “Boris Godunov”). Quindi un altro Passo a due, “Winter” di Demis Volpi, sulle note del Concerto in fa minore per violino, archi e continuo “L’inverno”, op. 8 n. 4, RV 297 di Vivaldi già interpretato da Chiara Ferraioli e Bruno Garibaldi in più occasioni sul palcoscenico nel corso del 2024. Al pianoforte, Federico Costa.
In questi giorni si stanno svolgendo gli esami di maturità, ma presto per loro si apriranno le porte dei teatri più prestigiosi e delle maggiori compagnie internazionali.
Michele Olivieri
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