Giunge alla sua XVIII edizione il Festival di Danza Urbana, appuntamento storico sostenuto dal Comune di Bologna, in partnership con Fondo Ambiente Italiano Delegazione di Bologna (FAI), Masdanza, Studio RP e in collaborazione con Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo), Museo del Patrimonio Industriale, Biblioteca Salaborsa, Mousikè, Camera a Sud, Festival Città Cento Scale e Arti per la rinascita e la trasformazione urbana (Artu). Il Festival quest’anno è dedicato all’analisi delle cosiddette geografie immateriali, ossia quelle relazioni che si instaurano tra territorio e persona, tra geografia tangibile e immateriale, analisi realizzata attraverso l’esplorazione della città di Bologna per mezzo di performance eseguite da nove compagnie di danza provenienti da vari Paesi del mondo come Italia, Spagna, Israele e Corea del sud. Protagonisti del Festival sono quindi la città, la danza, i danzatori, ma anche i cittadini che insieme contribuiranno a dare una nuova interpretazione del paesaggio urbano. Inaugurato il 5 settembre scorso con l’analisi del rapporto tra identità e paesaggio da parte del geografo Franco Farinelli, Professore di Geografia all’Università di Bologna, della paesaggista e ricercatrice in Architettura del paesaggio all’Università di Roma Tre, Annalisa Metta e attraverso le performance del visual artist Alessandro Carboni e dell’attore Leonardo Delogu, il ...
Read More »
Giornale della Danza La prima testata giornalistica online in Italia di settore