Stamattina, mercoledì 5 giugno 2024, il Maestro Walter Venditti si è spento a Milano. È stato una figura portante e importante per la cultura ballettistica italiana, un punto di riferimento – sia artistico che umano – per numerosi allievi e danzatori che grazie ai suoi insegnamenti hanno trovato la chiave verso il successo, consolidando la totale passione per l’arte tersicorea. Il Maestro ricordava spesso che “l’attitudine alla danza significa possedere espressività, interpretazione, musicalità, interiorizzazione del ruolo, e soprattutto quel sentimento che diventa colore rendendolo visibile e comprensibile al pubblico. Nell’arte del balletto, e in generale, si racchiude il sapere dell’anima… ogni esibizione in palcoscenico porta con sé qualcosa di speciale e irripetibile perché la danza è vita!”. Walter Venditti nasce a Roma il 18 febbraio 1929. Viene iscritto alla Scuola di danza classica del Teatro Reale dell’Opera di Roma nell’ottobre del 1936, dove inizia la sua formazione sotto la guida del M° Ettore Caorsi, che proseguirà fino alla fine dei corsi nel 1946. Nel 1937, all’età di soli otto anni, partecipa al suo primo balletto “Gli Uccelli” musica di Ottorino Respighi coreografia di Boris Georgevič Romanov. Nel 1939 partecipa alle danze nell’opera “Guglielmo Tell” come coppia solista per la coreografia ...
Read More »Attualità
Torna a Milano la rassegna di danza contemporanea “Quasi Solo”
Dal 8 al 29 giugno 2024 Circuito CLAPS presenta la V edizione di QUASI SOLO, rassegna di danza contemporanea all’interno di Spazio Fattoria in Fabbrica del Vapore (Via Procaccini 4, Milano). Quattro fine settimana che proporranno un caleidoscopio di progetti per esplorare le varie sfaccettature della danza contemporanea. Si apre sabato 8 giugno con il doppio programma di una coppia ‘storica’ della danza italiana, Tardito/Rendina: la prima regionale di “Swan”, solo in cui Aldo Rendina liberamente reinterpreta “Il lago dei cigni”, e “Sonja”, una soggettiva sull’omonimo personaggio di “Zio Vanja” che si insinua tra le pagine scritte di Anton Cechov per evocare, attraverso il corpo di Federica Tardito, il mondo interiore di una donna. Doppio appuntamento anche il 15 giugno: apre l’artista libanese Bassam Abou Diab che nel suo solo “Eternal” concentra l’attenzione sui gesti simbolici, movimenti e danze spontanee nate durante le proteste della Primavera Araba in Medio Oriente e in Nord Africa. Si prosegue con uno dei coreografi più in vista del momento, Roberto Tedesco; il suo duo “Simbiosi” esplora le relazioni permeabili, senza confini distinguibili che sfociano in un unico corpo. Il 22 giugno è la volta di Michele Ifigenia Colturi / Tyche con “Cuma”, solo coreografato ...
Read More »Opéra Garnier – Paris: “Bluebeard” di Pina Bausch
Dal 22 giugno al 14 luglio 2024, all’Opéra Garnier di Parigi andrà in scena Bluebeard, pièce creata nel 1977 da Pina Bausch. La coreografia, ispirata all’opera lirica Duke Bluebeard’s Castle di Bela Bartók, a sua volta ispirata dal racconto La Barbe bleue di Charles Perrault e al dramma Ariane et Barbe-Bleue di Maurice Maeterlinck, trasforma il palco nello spazio di un rituale intenso e selvaggio: quello di un uomo che si confronta con la sua sete di potere, i suoi desideri e le sue fantasie. In un castello il cui pavimento è disseminato di foglie morte, quasi a voler suggerire che si è in presenza di una giungla arida e desolata, un uomo aziona compulsivamente un registratore. Circondato da figure che lo perseguitano, ascolta e riavvolge, senza sosta, il nastro magnetico. La musica, continuamente interrotta e fatta ripartire, risulta spezzata, quasi a ripetere, a livello acustico, l’azione omicida compiuta da Jan Minarik-Barbablù che fa a pezzi le proprie mogli. Oltre ai due protagonisti, in scena, danzatori e danzatrici formano a loro volta delle coppie, forse proiezioni della coppia principale, di cui ripetono i movimenti e i tic, sia pure in momenti diversi, tuffandosi a capofitto in una coreografia che mette ...
Read More »Il più grande spettacolo al mondo di danza irlandese a Milano
Dal suo debutto nel 1996 al Point Theatre di Dublino, ha visitato oltre 1.000 luoghi in tutto il mondo ed è stato visto dal vivo da oltre 60 milioni di persone in 60 paesi diversi in ogni continente: “Lord of the Dance”, il più grande spettacolo di danza irlandese al mondo, è una delle produzioni di danza di maggior successo al mondo ed è lo spettacolo itinerante di maggior successo nella storia dell’intrattenimento (il record di 21 spettacoli consecutivi sold-out alla leggendaria Wembley Arena stabilito nel 1998 resiste ancora oggi!). Ballerino, coreografo e regista, Michael Flatley, l’ideatore dello spettacolo che ha cambiato per sempre il volto della danza irlandese, presenta un nuovo tour speciale di “Lord of the Dance” che farà rivivere lo spettacolo originale portandolo a un nuovo livello, pensato anche per le nuove generazioni di fan, con nuovi allestimenti, nuovi costumi, nuove coreografie ed effetti speciali. Il tour “A Lifetime of Standing Ovations” di “Lord of the Dance” arriverà in Europa la prossima primavera e in Italia farà tappa a Milano per due date uniche il 10 e 11 giugno 2024 al TAM – Teatro Arcimboldi Milano. Descritto dal “Los Angeles Times” come uno “stravagante capolavoro” e dal “Daily Post” come “un’esibizione divertente ed energica che farà battere ...
Read More »17 Étoile al “Gran Gala di Danza” benefico per “Still I Rise”
Un evento più unico che raro si terrà il prossimo 17 giugno alle ore 20.30, presso il Teatro Carcano di Milano. Il “Gran Gala di Danza” per “Still I Rise”, con la Direzione Artistica di Alessio Carbone, vedrà susseguirsi in scena 17 Étoiles delle più importanti compagnie d’Europa, unite in uno spettacolo eccezionale per sostenere l’organizzazione non profit “Still I Rise” e il suo impegno quotidiano per portare istruzione di eccellenza ai bambini più vulnerabili. I proventi andranno a sostenere l’apertura di una nuova Scuola Internazionale gratuita a Mumbai, in India. “È raro vedere tutte queste Stelle della Danza insieme sullo stesso palco. Appena ho proposto a ognuna di loro questa iniziativa, nessuna ha esitato un istante ad accettare e contribuire con il proprio talento a questo grande evento di solidarietà. Sono orgoglioso di organizzare uno spettacolo di questo livello e vedere la Danza in prima linea per una causa così nobile ”, dichiara Alessio Carbone. Dalla Francia alla Danimarca, dall’Ungheria alla Spagna, dall’Austria fino all’Italia, si esibiranno sul palcoscenico del Teatro Carcano di Milano: Hannah O’Neill e Germain Louvet (Opéra National de Paris), Wilma Giglio e Alban Lendorf (Royal Danish Ballet), Anna Muromtseva e Louis Scrivener (Hungarian Ballet), Mario ...
Read More »Abano Danza Festival 2024: un ricco programma
Dopo il grande successo della prima parte della rassegna, Abano Danza Festival continua ad incantare il pubblico fino al 14 giugno. Nato con l’obiettivo di celebrare l’arte della danza e di valorizzare i luoghi più suggestivi della città termale, il festival giunge quest’anno alla sua ventiquattresima edizione. Promosso dal Comune di Abano Terme e sotto la direzione artistica di Luciano Padovani, l’evento è diventato un appuntamento imperdibile per appassionati e professionisti del settore. La rassegna è supportata dal Ministero della Cultura, dalla Regione del Veneto e gode del patrocinio della Provincia di Padova. La programmazione inizia martedì 4 giugno con un evento speciale di danza inclusiva. Il giardino del Museo Villa Bassi Rathgeb ospita alle 18:30 lo spettacolo Intro della Cooperativa Nuova Idea all’interno del progetto Dance Ability. L’introspezione ci spinge a osservare il mondo esterno e il contesto storico-sociale in cui viviamo. Attraverso il movimento nello spazio, apriamo e chiudiamo porte immaginarie, creando una danza tra dentro e fuori che ci conduce alla continua scoperta di noi stessi e del mondo. Ingresso gratuito Il museo di Villa Bassi sarà il protagonista di tre spettacoli che si alterneranno nella serata di sabato 8 giugno. Si inizia alle 21:00 con lo spettacolo prodotto da Equilibrio Dinamico che presenta ...
Read More »Direttore del Ballo del Teatro alla Scala: inizia il toto-nomi!
FLASH NEWS – Presentata la nuova e ultima stagione 2024/2025 di Balletto al Teatro alla Scala di Milano e il Direttore Manuel Legris durante la conferenza stampa ha chiarito ogni dubbio riguardo il suo incarico: “Il mio contratto scade a novembre 2025, in quel momento me ne andrò, questa è la mia ultima stagione”. Il prossimo anno scadrà anche il contratto del sovrintendente Dominique Meyer che sarà sostituito da Fortunato Ortombina recentemente fresco di nomina. Alla luce di questi cambiamenti da qualche settimana è scattato il toto-nomi della danza italiana e internazionale per ricoprire il ruolo di direttore del Ballo scaligero. Durante una trasmissione televisiva, Roberto Bolle risponde al giornalista di RaiUno Alberto Matano. “Ancora non so. Guidare il ballo sarebbe sicuramente un grande onore e un privilegio perché la Scala è anche la mia casa, un teatro a cui sono legatissimo – ha detto ieri lunedì 29 aprile intervistato alla Vita in diretta su Rai1 – vedremo, potrei farci un pensiero”. Ancora alla domanda del conduttore Alberto Matano, che gli faceva presente che si fa il suo nome come direttore della Compagnia. “Tutti i ballerini ti incitano a farlo ma tu hai sempre declinato, lo farai anche quest’anno alla ...
Read More »Stelle di domani” con la direzione di Alessio Carbone
Alessio Carbone presenta in prima assoluta, al Teatro Comunale di Vicenza il 5 luglio, la serata di Balletto “Junior International Gala” (dedicata a Vittoria Ottolenghi nel centenario della sua nascita). “È la prima volta che porto sul palco un gruppo di ballerini appena diplomati delle più prestigiose scuole di danza d’Europa. Per questo primissimo spettacolo a Vicenza, ho scelto personalmente i più bravi ragazzi delle Accademie della Scala di Milano, dell’Opera di Parigi, del Royal Danish Ballet e dell’Académie Princesse Grace di Montecarlo. Con sana competizione, si alterneranno in scena con passi a due e assoli del repertorio classico componendo così una serata di pura emozione”. (Alessio Carbone) I giovani ballerini ospiti di questa prima edizione, di otto nazionalità diverse, sono diplomati nelle più prestigiose accademie di danza d’Europa: Paloma Livellara, Shunsuke Nakamura e Tomás Ruão dall’Académie Princesse Grace di Montecarlo; Natalie Vikner e Pier Abadie dal Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris; Emilie Fasai Steensgaard e Karl Elofsson dalla Royal Danish Academy di Copenhagen; Chiara Ferraioli, Bruno Garibaldi e Antonino Modica dall’Accademia del Teatro alla Scala di Milano; Special guest dall’Opéra de Paris: Luciana Sagioro. PROGRAMMA: “Kermesse in Bruges” Musica: Holger Simon Paulli Coreografia: ...
Read More »Il prezzo della danza
“Voi fate sogni ambiziosi, successo, fama; ma queste cose costano, ed è esattamente qui che si incomincia a pagare, col sudore.” Chi non ricorda il mantra di Lidya Grant (al secolo Debbie Allen), mitica insegnante di danza moderna del telefilm cult ‘Saranno famosi’? Pronunciata oggi, questa frase potrebbe risultare anacronistica o demotivante per le nuove generazioni che credono vanamente di poter ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Eppure, è vero il contrario. Perché la danza pretende fatica, concentrazione, rispetto, presenza, attenzione e qualche rinuncia, ma restituisce tantissimo in termini di benessere e di miglioramento di se stessi, sia se si decide di intraprenderla come carriera, sia se si sceglie di avvicinarsi amatorialmente a questa disciplina splendida e unica. La danza è un dono, sotto numerosi aspetti. Permette di conoscersi nel profondo, fisicamente, emotivamente e psicologicamente. Aumenta la consapevolezza di sé, individua ed evidenzia i punti deboli, fornendoci gli strumenti per superarli. La danza infatti offre enormi opportunità per crescere come danzatori e come persone. Dà la consapevolezza di poter migliorare, di poter raggiungere i nostri obiettivi, ci insegna che siamo più forti di quello che crediamo. Aiuta anche a glissare sulle critiche aride e gratuite e a imparare ...
Read More »“Stuporosa”: una stilizzazione del pathos
Continua la ricca programmazione di Cross Festival, evento unico dedicato all’esplorazione delle relazioni tra arte performativa, sacralità dello spazio fisico e profondità dello spazio interiore, “Space for the Soul”, appunto, come suggerisce il titolo di questa dodicesima edizione diretta da Antonella Cirigliano e Federico Torre. Il prossimo appuntamento è previsto il 2 giugno 2024 presso il Teatro Il Maggiore di Verbania, con la prima regionale di Stuporosa di Francesco Marilungo – Körper. Il progetto si ispira agli antichi lamenti funebri delle prefiche che accompagnano l’anima del defunto, quando lascia il corpo e consolano i parenti nel dolore della perdita. Le cinque performer di Stuporosa, tra cui ricordiamo la danzatrice Roberta Racis e la musicista, performer e antropologa Vera di Lecce, piangono senza un motivo apparente, dando vita a un pianto che assume varie sfumature, a tratti trattenuto, a tratti soffocato, a tratti trasformato in musica, a volte con accenti di speranza e a volte con toni che richiamano un antico lamento funebre salentino. I corpi delle performer si frantumano alla ricerca di forme arcaiche e remote, che si dissolvono istantaneamente. Queste forme rappresentano le figure del pathos, immagini universali e archetipe del dolore umano tramandate nel corso dei secoli e delle ...
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