Dall’inizio di questa surreale emergenza da COVID-19, il mondo dell’Associazionismo sportivo amatoriale ha subito una drammatica interruzione delle proprie attività, che lo colpisce non solo nell’operato ma nella sua essenza. Il mondo delle scuole di danza in particolare, da sembre sommerso sotto identità ibride, parla di cultura, di arte, di salute e il benessere psico-fisico per l’intera popolazione, senza distinzioni geografiche, di ceto sociale, di razza o cultura. Tutti necessitano della dimensione sociale e umana della danza: l’incontro, lo scambio, il confronto empatico che si crea durante le lezioni di qualsiasi disciplina rende la danza indispensabile al nostro tessuto sociale.
Lo sconcerto sta prendendo spazio nelle menti degli operatori di questo settore, i dubbi dilagano, c’è un grande senso di vuoto. Noi insegnanti e tecnici di tutte le discipline sportive ed artistiche viviamo un trauma profondo, la paura di tempi lunghissimi per il ritorno alla normalità. Il senso di precarietà economica, la responsabilità nei confronti dei nostri collaboratori, si unisce al dolore profondo della perdita dei legami umani che spontaneamente si creano nella pratica sportiva.
Per questo, è indispensabile che chi ci governa preveda necessariamente sussidi a tutela della nostra categoria, dilazioni nei pagamenti delle obbligazioni precedentemente contratte, stop ai canoni di affitto privati, accesso a fondi di garanzia per la ripresa. Gli enti di promozione sportiva si stanno attivando per presentare nelle dovute sedi le richieste indispensabili per mettere al nostro settore di sopravvivere. Sono già state presentate numerose petizioni e istanze a tutti i livelli istituzionali. Ma noi come cittadini, insegnanti di danza e titolari di scuole in tutta Italia abbiamo deciso di far sentire la nostra voce, unendoci in una rete di solidarietà che collega tutto il territorio nazionale con coordinatori a livello regionale.
Il nostro collettivo spontaneo si chiama DANZA E SPORT ITALIA, nasce per portare alla luce la sofferenza del settore danza in ogni sua accezione. Abbiamo bisogno del sostegno di tutti, perchè solo uniti abbiamo una speranza di sopravvivere a questa emergenza.
Stiamo mantenendo attivi e propositivi gli allievi dei nostri corsi e li stiamo spronando ad un impegno costante in prima persona. Perchè siamo consapevoli che usciremo dall’emergenza, e che alla fine di questa crisi dovremmo rimboccarci le maniche ancora di più per ricostruire tutto al meglio.
Abbiamo lanciato un inno, il nostro grido alla società ed alle istituzioni: SALVIAMO LA DANZA, abbiamo un sito internet a disposizione di tutti, professionisti, insegnanti, allievi e genitori, per comunicare con noi esprimendoci dubbi, domande, e rispondendo alle necessità d’informazione con notizie sempre aggiornate.
Ed abbiamo lanciato un hashtag, #salviamoladanza.
Siamo pronti per il futuro, non sarà semplice ma insieme ce la faremo!
Miriam Baldassari
Coordinatrice Nazionale Danza e Sport Italia