Nel centenario della nascita di Luciana Novaro (3 marzo 1923), Rai Cultura dedica le domeniche di marzo allo straordinario talento della ballerina, coreografa e regista teatrale italiana.
Sabato 11 marzo su Rai5 alle 11:48, I balletti di Luciana Novaro, storica registrazione televisiva dei Balletti di Luciana Novaro: Pagine da Il lago dei cigni di Čajkovskij, Danza Ungherese, España di Chabrier, Una storia di Pupi di Musco. Tra gli interpreti Gilda Majocchi, Giulio Perugini, Mario Pistoni, Giovanna Papi, Eliana Scuderi. Regia di Carla Ragionieri.
Allieva (1933–41) della scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano, dove è stata prima ballerina dal 1941 al 1956, s’impose come danzatrice di carattere, particolarmente nel genere spagnolo (Bolero di Ravel-Milloss, 1947; L’amore stregone di de Falla-Wallmann, 1949). Coreografa presso il Teatro Municipal di San Paolo (1951), poi alla Scala (Sebastian di G. C. Menotti, 1956; La giara di A. Casella, 1962) e presso altri teatri (L’amore stregone, Teatro Romano di Verona, 1970), ha creato balletti per la televisione e curato regie liriche.
Eccelse nella donna indemoniata del Boléro (Ravel), interpretato nel 1947 con la coreografia di Aurel Milloss alla Scala e nel Giardino di Boboli di Firenze. Sempre nello stesso anno è la mugnaia ne Il cappello a tre punte (balletto) a Firenze ed alla Scala dove nel 1948 è l’Eletta La sagra della primavera diretta da Nino Sanzogno, nel 1949 è Candelas in El amor brujo (balletto) diretta da Issay Dobrowen, nel 1952 la gitana in Capriccio spagnolo con Léonide Massine e nel 1954 mariée in Les noces diretta da Carlo Maria Giulini con Magda László e Cloe Elmo.
Redazione