Un incontro di “Musica e Parole” tra le due stelle della danza internazionale, Carla Fracci e Eleonora Abbagnato, per riflettere sul rapporto tra due generazioni, sul passaggio di testimone, sulla scambio costruttivo che ci può essere tra giovani e anziani nella danza, come in tutte le discipline artistiche.
L’evento, ideato e condotto da Francesca Chialà, Consigliere di Amministrazione del Teatro dell’Opera di Roma, sarà impreziosito dalle voci di due Cori, “Armoniosoincanto” tutto al femminile e dalla Corale Polifonica “A.Antonelli”, diretti da Franco Radicchia e le musiche curate dalla direttrice d’orchestra, Cinzia Pennesi.
Il primo incontro tra la Fracci e l’Abbagnato è avvenuto nel giugno del 1992 quando Beppe Menegatti, marito della Fracci, scelse la giovanissima Abbagnato per lo spettacolo “Fedra, Leggenda e Mito”, andato in scena al Teatro Massimo-Politeama di Palermo, dove la Fracci impersonava i ruoli di Pasifae, Arianna e Fedra, con una Abbagnato appena quattordicenne dove impersonava il ruolo di Fedra giovanissima, alla sulla seconda esperienza in scena, dopo la Bella Addormentata di Roland Petit. Un’esperienza fondamentale per l’Abbagnato che aveva passato la sua infanzia a sognare di diventare una étoile guardando le videocassette di Carla Fracci nella sua interpretazione insuperabile di Giselle. E sono stati proprio la Fracci e Petit a consigliare alla giovanissima Eleonora di puntare all’Opèra di Parigi per entrare nella sua celebre e prestigiosa compagnia. Dopo 24 anni e due straordinarie carriere che hanno portato l’italianità nel mondo, le due étoile si rincontrano a Firenze per rimarcare l’importanza dei grandi maestri nel lavoro e nella vita.
L’evento fa parte della sezione del Festival “Musica e Parole”, diretta da Francesca Chialà, che vedrà dal 2 al 4 ottobre a Firenze confronti generazionali di grande spessore e forte intensità emotiva, nella Filosofia con Umberto Galimberti e il giovane Diego Fusaro, nella Musica con Mogol e Cristicchi, nel cinema con Dario Argento e Brando De Sica, nello Sport con i campioni del cannottaggio, padre e figlio, Giuseppe e Vincenzo Abbagnale e l’esilarante incursione di Dario Vergassola.
L’evento è alla sua seconda edizione ed è il primo del genere in Italia. Momenti di riflessione si intrecciano con momenti di svago. Un Festival per condividere le esperienze di due generazioni. Un Festival pensato per progettare un modello di vita finalmente possibile. Il rapporto tra le generazioni verrà esplorato intrecciando momenti di analisi e riflessione, attraverso convegni, dibattiti e laboratori; momenti di sperimentazione diretta, attraverso lezioni, dimostrazioni; momenti ludici, attraverso mostre, concerti, teatro, recital. Sarà un Festival multidisciplinare, che si svilupperà in dieci sezioni principali: Lettura dei giornali, Tavole rotonde, Concerti, Mostre, Musica e Parole, Maratona di scrittori, Faccia a Faccia, Dono delle Idee, Eventi speciali e Grandi Eventi, ognuna delle quali curate da un noto professionista del settore.
Sara Zuccari
Direttore www.giornaledelladanza.com