Carla Fracci racconta la sua fede e la sua devozione per la Madonna, alla quale è legata indissolubilmente sin da quando era bambina.
”Quanto sta accadendo è ingiusto, desolante, un dolore immenso. Purtroppo durerà a lungo. Tutte le sere prego, il mio conforto. E il pensiero corre a tutti i nostri amici, alle persone che non ci sono più”. È quanto ha dichiarato, all’Adnkronos, dalla sua casa di Milano Carla Fracci, la signora della danza italiana, classe 1936.
In questa vita colma di successi, professionali e personali (Carla dice sempre che la maternità l’ha completata), la Madonna ha avuto un ruolo centrale. La devozione per la Madre Celeste l’ha ereditata dalla nonna e dalla madre e l’ha coltivata per tutta la vita: “Sono credente e ogni sera prima di addormentarmi recito una preghiera alla Madonna. Maria è come un abbraccio che ti avvolge e ti emoziona: è la nostra Madre, una nostra amica, una parente, il nostro tutto”, spiega infatti alla rivista cristiana ‘Maria con te’.
Il ringraziamento alla Mamma è stato una costante anche nella sua carriera: “Al momento di entrare in palcoscenico, mi faccio sempre il segno della Croce, sicura che da lassù qualcuno mi segue e mi aiuta. Prima degli spettacoli alla Scala, noi ballerine andavamo in una cappella della vicina chiesa di San Fedele a rendere omaggio a Maria e il giorno dopo lo spettacolo tornavamo da Lei per ringraziarla e portarle i fiori”.
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