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Il Settore Danza della Biennale di Venezia, sotto la direzione artistica di Virgilio Sieni, prenderà vita il 2 maggio per concludersi in tre giornate, 28-29-30 giugno, che saranno caratterizzate dalla presentazione di brevi coreografie, tutte inedite, frutto dei diversi percorsi di formazione e creazione che sono oggetto di Biennale College Danza. Queste creazioni verranno rappresentate in più luoghi della città di Venezia, oltre 20, ed ognuna di queste aree diventerà un sistema articolato di luoghi, in un tragitto che dall’intimità degli spazi chiusi conduce alla coralità di quelli aperti e viceversa. Tutto ciò fa parte del progetto triennale di Virgilio Sieni intitolato Abitare il mondo – trasmissione e pratiche, che il coreografo stesso racconta così: “È un progetto improntato sul senso della trasmissione ponendo la danza al centro di un dialogo intenso, teso ad aprire la ricerca dei linguaggi del corpo alle questioni del mondo contemporaneo. Ci rivolgeremo con continuità alla formazione, aprendo il campo alla creazione di luoghi in cui i danzatori e i coreografi incontreranno maestri, studiosi, artisti, filosofi e saranno invitati a condurre delle esperienze inedite anche con anziani, donne e uomini, bambini, non vedenti e intere comunità. Un triennio che, di volta in volta, si aprirà ...

Nato nel 2007 come officina di sperimentazione performativa tra teatro e arte visiva, il CollettivO CineticO, è vincitore del Progetto Speciale Performance 2012 Ripensando Cage.  Age, titolo della performance è un omaggio alla personalità dell’artista e compositore che più di tutti ha rivoluzionato le regole della musica e dell’arte contemporanea. In scena sul palco del Teatro Rasi, in collaborazione con Cantieri Danza Ravenna e Aterdanza, ci sono nove ragazzi di età compresa tra i sedici e i diciannove anni, chiamati a salire sul palco da un gong, e pronti ad interrogarsi in diretta su domande legate alla definizione di se stessi, opinioni, gusti ed esperienze. Età nella soglia dei diciotto anni, perché la caratteristica tipica adolescenziale è quella dell’instabilità e della propensione al rischio. I nove ragazzi differenti in vissuto, personalità, fisicità e motivazioni, si sono messi in gioco in maniera incondizionata in un percorso didattico della durata di due mesi. CollettivO CineticO che lavora con strutture algebriche e matematiche altamente definite, aleatorietà e giochi da tavolo ha iniziato la formazione dei performer facendoli essere spettatoli di spettacoli sia dal vivo che in live steaming, facendoli mimetizzare in spazi urbani per poter modulare la propria presenza grazie all’osservazione del contesto ...

Prosegue la tranche salernitana dell’edizione 2013 di “Quelli che la Danza”, rassegna di linguaggi della danza contemporanea promossa dal CDTM Circuito Campano della Danza diretto da Mario Crasto De Stefano in collaborazione con RA.I.D. Festival diretto da Claudio Malangone. Venerdì 15  marzo ad aprire la sezione di spettacoli in agenda nella zona orientale della città, sul palco dell’Auditorium del Centro Sociale “Cantarella” di Salerno, sarà la Mandala Dance Company con due produzioni, sostenute da Profession Dance, Core e Mibac, coreografie di Paola Sorressa: Alchemic Game e Punto Zero. Alchemic Games, con Giulia Mancini, Giovanni Passalacqua e Sanne Wutzke, offre una raffinata rivisitazione delle nozze alchemiche in un’intrigante atmosfera basata su giochi di sguardi e di relazioni. Dai contenuti simbolici della ciclicità delle fasi alchemiche (nigredo, albedo e rubedo) nascono intrecci che aprono lo sguardo anche a ciò che siamo abituati a non vedere. Punto Zero, con Alessandro Iannolo, Giulia Mancini e Sanne Wutzke, è una riflessione sulla perenne ciclicità del caos così come affrontata da filosofie millenarie. Fondata nel 2006, la Mandala Dance Company dal 2008 fa parte del CORE (Coordinamento danza e arti performative del Lazio), dell’AIDAP, comparto produzione di Federdanza Agis e attualmente si avvale del coordinamento generale ...

Al via la nuova edizione di The Italian International Dance Festival, il festival di danza italiano che coinvolge danzatori, compagnie, coreografi italiani e statunitensi. Il festival celebrerà, il 21 e il 22 marzo, l’anno della cultura italiana negli Stati Uniti premiando la leggenda della danza Italo-Americana, Luigi, con l’IIDF “A Heart for Art” Lifetime Achievement Award, per una carriera eminente nella danza in America e nel mondo. Patrocinato da Università della Calabria, Comune di Villapiana, Istituto di Cultura Italiana a New York, realizzato in collaborazione con Talent Unlimited High School, KIT-Kairos Italy Theater, e gemellato con In Scena! Italian Theater Festival NY; l’IIDF nasce dall’idea di Antonio Pio Fini, con la collaborazione di Tabata Caldironi e Gianluca Blandi, di unire performer e compagnie di livello internazionale, provenienti da due diverse culture, in un incontro di scambio per condividere la bellezza dell’arte della danza. La prima giornata dell’IIDF prevede master classes con insegnanti italiani tra i quali quali Elena Albano, direttrice artistica di Aconcoli Dance e docente di tecnica Graham presso il Centro studi Coreografici del Teatro Carcano di Milano; Alex Atzewi, direttore artistico dell’Atzewi Dance Company e Gianluca Blandi, direttore di produzione dei festival Alto Jonio Dance Festival ed Italian International ...

Il titolo americano è, nello slang della danza, il termine che definisce lo chignon, la classica pettinatura con cui danzano le ballerine. E’ evidente, quindi, che siamo nell’ambito della danza. Bunheads, italianizzata con il titolo A passo di danza, è la nuova serie ideata da Amy Sherman-Palladino, già autrice dell’amatissima Una Mamma per Amica che debutta stasera alle 21.15 su Mya con la prima stagione prodotta dalla ABC. La storia è quella di una ballerina di Las Vegas che, stanca delle continue delusioni lavorative che non le permettono di realizzare il suo sogno artistico, cede al corteggiamento di Hubbell, suo fan più anziano di lei. La sua vita ricomincia a Paradise, una piccola città della California dove, tra un uomo che non ama e una suocera invadente e asfissiante, la sua vita non sembra essere molto migliorata. Proprio quando decide di andar via, l’improvvisa morte di Hubbell la avvicina inaspettatamente a sua madre e con lei, tra battibecchi e competizione, inizia a gestire la scuola di danza di famiglia. Protagoniste della serie Kelly Bishop, la madre assillante e snob di Lorelay in Una Mamma per Amica (ma anche mamma di Baby in Dirty Dancing) e Sutton Foster, con all’attivo partecipazioni ...

Uno straordinario evento per la pace si terrà al Teatro della Pergola di Firenze Venerdi 15 Marzo Florence Dance Company & Ensemble Nuovo Contrappunto special guest Naamleela Free Jones in collaborazione con Federeventi Firenze presentano: Not-Two Is Peace ovvero l’arte in movimento per celebrare la Pace a seguire backstage cocktail reception e dj set. Nasce dal grande desiderio di Marga Nativo e Keith Ferrone del Florence Dance Center di portare in scena uno spettacolo che è un connubio di danza, musica dal vivo, arte, video, scultura, un inno alla Pace che suona come un appello mondiale di speranza. Un’occasione per portare una concreta testimonianza di sostegno alla creazione del PG13 Dance Fund – portiamo i giovani a Teatro! Grazie al ricavato, una parte degli incassi sarà destinata a dare la possibilità ad alcune scuole elementari e medie, di portare giovani alunni a teatro per assistere alle matinée dedicate all’arte della musica e della danza. Con l’acquisto dei biglietti gli spettatori diventeranno sostenitori della serata. Un evento per  sostenere l’arte, la danza, i giovani, lo spettacolo dal vivo! Not- Two Is Peace è un balletto del Florence Dance Company ispirato dall’opera letteraria e artistica del filosofo internazionale Adi Da Samraj, in cui ...

La rubrica del giornaledelladanza.com, Dentro la Danza, è un mix di notizie a volte importanti altre piccanti, divertenti, raccontate con ironia e leggerezza per svelare cosa avviene dietro le quinte del mondo della danza e del balletto. Anche i nostri lettori possono diventare protagonisti delle news del giornale scrivendoci all’indirizzo mailto:redazione@giornaledelladanza.com specificando nell’oggetto Dentro la Danza e raccontandoci in anteprima le indiscrezioni di cui sono a conoscenza.   BOLLE CINESI       In continua ascesa la carriera dell’étoile della Scala di Milano e principal dell’American Ballet Theatre, Roberto Bolle-rino,  che per la prima porterà in Cina l’ormai famosissimo Gala Roberto Bolle & Friends. Il 27 e 28 settembre prossimi, il danzatore sarà allo Shanghai Cultural Square dove, con il suo spettacolo, alternerà sul palco sia esibizioni di repertorio classico che moderno. Un’altra grande soddisfazione per Bolle che ha da poco realizzato un piccolo desiderio, interpretare per la prima volta un ruolo che lo imbruttisse fisicamente e non il “solito” principe delle favole più belle. L’étoile è stato infatti alla scala con Notre Dame de Paris nel ruolo del Gobbo.   LA PIÚ SOCCORSA DAGLI ITALIANI Spiacevole incidente per la storica più amata dagli italiani Lorella Cuccarini avvenuto durante la trasmissione Domenica In. ...

  Il coreografo Roberto Sartori e la compagnia Kaos Balletto di Firenze presentano in prima assoluta Il Mago di Oz, uno spettacolo in atto unico e liberamente ispirato al celebre romanzo per ragazzi scritto da L. Frank Baum. In scena il 21 marzo al Teatro Dante di San Sepolcro alle ore 21:00, Il Mago di Oz racconterà unendo, danza e videoproiezioni, una storia che ha fatto crescere generazioni di bambini. Dorothy (interpretata da Alessia Fancelli) è una ragazza che affronta le difficoltà della crescita ed il passaggio da adolescente ad adulta; un percorso che porterà la bambina ad allontanarsi dalla realtà per trovare in sé intelligenza, coraggio e cuore, e, una volta trovate in queste virtù, a ritornarvi con maturità e consapevolezza. Lo spettacolo vedrà un organico incrementato rispetto alle produzioni prettamemente contemporanee e sarà composto da Alessia Fancelli, Gianmarco Norse, Christian Fara, Daniele Salvitto, Chiara Prina, Yoav Bosidan, Valeria Gurzillo, Alessia Di Pietro e Paloma Dionisi; sarà inoltre accompagnato da musiche di autori vari e da composizioni di stampo contemporaneo create dal duo Kousagi Project formato da Diego Cofone e Chie Yoshida, due artisti affermati della scena contemporanea che hanno lavorato a fianco del coreografo per rendere al meglio l’idea ...

Cultural Bridge, il primo festival delle arti e della creatività dedicato alla cura e al rispetto della natura, organizzato dalla Compagnia Oriolo Romano B Side, quest’anno compie due anni. Una realtà emergente basata su un percorso di cultura e creatività, una delle poche iniziative di rilancio nel settore in Italia al momento.  Ne conosciamo finalità e obiettivi attraverso le parole del suo fondatore: Andrea Cagnetti. Andrea Cagnetti, danzatore e coreografo, per anni direttore della Compagnia Ars Movendi ed attualmente direttore della Compagnia Oriolo romano B side, come nasce quest’idea di Cultural Bridge? Il Cultural Bridge nasce dal confronto che ebbi con Marco Bellingeri quando, nel 2008, era il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Città del Messico. In quell’occasione mi chiese di pensare a un progetto con il quale potessi interagire con le realtà artistiche locali. Ma, fino a quando vivevo a Roma, non mi sentivo nel contesto giusto. Da quando mi sono trasferito a Oriolo Romano, le persone che mi sono vicine hanno un approccio nella collaborazione più trasparente e costruttivo. Qui il progetto ha preso forma anche grazie alla presenza di Eleonora Cerri Pecorella con la quale ho prodotto il festival. Cultural Bridge, lo dice la parola stessa, ...

Ancora qualche giorno per apportare gli ultimi ritocchi ad una manifestazione che gode del prestigio maturato in tantissimi anni e che oggi è giunta alla sua XXIII edizione: La Settimana Internazionale della danza Città di Spoleto, che prenderà il via il 17 marzo. La forza di questo importantissimo evento è da sempre legata alla professionalità del suo ideatore Paolo Boncompagni, che insieme al Presidente onorario, il maestro Alberto Testa, hanno saputo rinnovare di anno in anno lo spirito dell’evento. L’edizione targata 2013 presenta come prima novità un cambio della guardia alla direzione artistica affidata alla maestra Irina Kashkova che di comune accordo con il maestro Testa ha deciso di dedicare l’edizione a George Balanchine in occasione del trentesimo anniversario della sua morte. Importante anche il ruolo affidato al Direttore Sara Zuccari, quello di presidente dell’ambito e prestigioso Premio della Critica. Il 20 marzo è previsto un incontro centrato sulla figura del celebre danzatore e coreografo russo dal titolo Il ballerino di cristallo. Madrina e ospite d’onore della kermesse sarà l’étoile Carla Fracci protagonista anche dell’iniziativa Sai cosa danzi?, un  viaggio attraverso i grandi balletti di repertorio e per l’occasione la Fracci commenterà  insieme ad Alberto Testa ed a Irina Kashkova i passi del ...