Successo al Teatro Massimo per la prima dello spettacolo di Carolyn Carlson, Short Stories. La grande coreografa californiana ha presentato cinque coreografie, con una prima rappresentazione assoluta e due prime italiane. Prima rappresentazione assoluta della versione con ballerini per la prima coreografia, “Wind Woman” originariamente un solo per Céline Maufroid della Carolyn Carlson Company, alla quale in questa versione rivista ed espansa si unisce il corpo di ballo del Teatro Massimo. La coreografia, su musica originale di Nicolas de Zorzi, è una riflessione sul vento, soffio vitale della Terra ma anche di ogni essere umano. “Evidence” accompagna la proiezione dell’omonimo cortometraggio di Godfrey Reggio; realizzato nel 1995 mentre era direttore di Fabrica, con musica di Philip Glass, il video studia il rapporto tra i bambini e la televisione; in scena il corpo di ballo del Teatro Massimo. A conclusione della prima parte vi era “Mandala”, solo del 2010 creato per Sara Orselli della Carolyn Carlson Company; a eseguire la musica di Michael Gordon è stata l’orchestra del Teatro Massimo diretta da Tommaso Ussardi. Una riflessione sul circolo del buddismo zen che simbolizza l’universo e la perfezione artistica, raggiungibile solo da uno spirito totalmente libero. Un altro solo, ma maschile, ad ...
Read More »Tag Archives: Carolyn Carlson
Tre “Short Stories” per raccontare il genio di Carolyn Carlson
La danza contemporanea, a livello internazionale, racchiude il cuore della propria essenza nell’operato creativo di alcuni artisti che marcano indelebilmente la storia dell’arte tersicorea. Una fra questi, senza alcun dubbio, è Carolyn Carlson, in tour presso alcuni dei più importanti teatri italiani con lo spettacolo Short Stories, in scena il prossimo 30 marzo alle ore 21 al Teatro Verdi di Pisa. Si tratta di un triade di assoli tutti al femminile, creati tra il 2010 e il 2011 e performati da tre danzatrici diverse: in ordine, la stessa Carlson, Sara Simeoni e Sara Orselli. Nel primo caso, Immersion, il disegno danzato equivale a un perdersi tra le onde del mare, in cui la coreografa e interprete californiana ne emula la fluidità per suggerire agli occhi del pubblico un’immagine di totale commistione con l’elemento naturale. Le musiche originali di Nicolas de Zorzi accompagnano questo mutamento corporeo, insieme alle luci di Giullaume Bonneau. Prodotta originariamente dal Centre Chorégraphique National Roubaix – Nord Pas de Calais, in collaborazione con il Théâtre National de Chaillot, la creazione è stata poi delegata alla Carolyn Carlson Company. Il secondo lavoro presentato, Wind Woman, in soli 8 minuti di performance intende “raccontare” l’ingente universo dell’effimero, del ...
Read More »Top Ten: gli spettacoli di maggio consigliati da Giornaledelladanza.com!
Questo mese di maggio la Top Ten di giornaledelladanza.com inizia, nonostante il meteo, a sentire l’arrivo dell’estate: quale stagione migliore infatti per dei festival? Ma prima di scoprire nuovi coreografi in nuove zone della vostra città, mettetevi comodi: tra grandi classici e qualche debutto, questo mese vi consigliamo anche una conferenza… Sleeping Beauty, Matthew Bourne’s New Adventures, dal 5 all’8 maggio, Teatro Arcimboldi – Milano. Allestimenti ricchi e riletture di trame famose in chiavi inedite e tutte da scoprire, aggiungete ottimi ballerini e non avrete bisogno di altri motivi per scegliere una creazione di Matthew Bourne. Short Stories, Carolyn Carlson Company, 3 maggio, Teatro Rossini – Civitanova Marche. C’è davvero bisogno che vi spieghiamo perché Carolyn Carlson non solo si debba vedere, ma, dato che questo titolo è nei cartelloni italiani da un po’, rivedere e rivedere ancora?! Bolero/Gaité Parisienne, Opus Ballet, 4 e 5 maggio, Teatro Cajka – Modena. Un debutto molto atteso questo, per una compagnia che sta crescendo molto anche a livello nazionale, su due titoli riproposti in chiave contemporanea dal coreografo Loris Petrillo. Romeo e Giulietta, Compagnia Nazionale del Balletto con G. Picone e L. Giuliani, 8 maggio, Teatro Comunale – Piacenza. Slitta solo di qualche ...
Read More »Interpretare un mondo (come danzatrice e non solo): intervista a Sara Orselli
Nel suo incontro con i giornalisti, pubblicato martedì su queste pagine, Carolyn Carlson fa il nome di una sua collaboratrice, apparso più volte su queste pagine perché assistente coreografa e interprete della compagnia, ma anche protagonista dell’assolo Mandala ideato finalmente per lei: Sara Orselli. Perugina, fresca di compleanno festeggiato con l’esibizione al Teatro Remondini di Bassano del Grappa per Operaestate, è nella compagnia di Carolyn Carlson da circa quindici anni, e segue la coreografa anche nella costruzione dei suoi lavori; ma è anche un’interprete di rara energia, dove virtuosismi ed emozione si bilanciano in una padronanza del movimento ideale per le coreografie della Carlson, qualità sottolineate proprio nell’assolo Mandala. Questo, saltellando per riscaldarsi in attesa delle prove generali (e anche perché è così energica ed entusiasta che le è impossibile stare ferma, e a lungo andare viene voglia di danzare con lei, tanto che è anche per questo che nell’intervista è impossibile usare il “lei”…), è quello che ci ha raccontato di sé e della sua esperienza di danzatrice, strettamente legata al percorso di Carolyn Carlson degli ultimi 15 anni… Come sei entrata in compagnia? Ho incontrato Carolyn a Parigi nel 1998, circa, per un workshop che non ha mai ...
Read More »Di poesia, acqua e danza contemporanea: incontro con Carolyn Carlson
“Pascal!” è questa la prima parola che sentiamo pronunciare a Carolyn Carlson entrando al Teatro Remondini di Bassano del Grappa, dove si è esibita nell’ambito di Operaestate. Noi stiamo sbirciando eccezionalmente le sue prove, lei si sta rivolgendo a uno dei tecnici, che deve essere preciso al millesimo di secondo con la musica. Perché se c’è una cosa sicura, è che Carolyn Carlson ha una visione precisa di quello che vuole creare e su come metterlo in scena, e infatti, dopo aver provato l’assolo Immersion che la vede interprete, aggiunge: “non applaudite, per favore, non andava bene”. Precisa come se avesse un sguardo esterno che le permette di criticare il proprio lavoro, ma anche estremamente generosa: la devono trascinare via dall’incontro con i giornalisti (un incontro casuale, perché lei stessa non voleva lasciarci andare senza almeno due parole, e al quale eravamo presenti insieme a due colleghe, curatrici di blog di danza), lavora instancabilmente con i propri danzatori, e infine decide anche di incontrare il pubblico dopo lo spettacolo. Perché Carolyn Carlson vuole una danza che vada incontro al pubblico, e risponda a un’esigenza che il pubblico stesso ancora non sa di avere: “prima di tutto bisogna coinvolgere le persone, ...
Read More »A Bolzano Danza in prima mondiale l’ultimo capolavoro del Ballet du Nord
L’edizione 2015 del Festival Bolzano Danza, dedicata quest’anno al tema del confronto tra maschile e femminile e tra potere e sottomissione, ospita tre grandi compagnie di danza francesi, tra cui il Ballet du Nord, che il 16 luglio 2015 presenta al Teatro Comunale di Bolzano in prima assoluta Les mémoires d’un seigneur ou l’homme disparu, coreografia di Olivier Dubois, musiche di François Caffenne. Il Centre Chorégraphique national di Roubaix/Ballet du Nord nasce nel 1983 per volere del coreografo cubano Alfonso Cata e viene rapidamente riconosciuto nel panorama coreutico nazionale ed internazionale per l’eccellenza dei suoi danzatori e l’originalità dello stile proposto. Alla morte del suo fondatore nel 1990, si sono succeduti vari direttori artistici, tra cui la grande coreografa americana Carolyn Carlson, fino ad arrivare a Dubois, direttore della compagnia dal 2014, che le ha dato nuovo impulso e nuovi stimoli, creando capolavori come Tragédie e il più recente Les mémoires d’un seigneur, in cui prosegue il suo impegno nello scardinare le regole sceniche. La coreografia è stata creata per un solo danzatore, Sébastien Perrault, interprete prediletto di Dubois, accompagnato da un gruppo di quaranta danzatori (tra cui anche non professionisti), che dà vita a uno scenario vivente, accompagnandoci in ...
Read More »Bolzano, la danza, le étoiles: il programma della nuova edizione di Bolzano Danza
Si annuncia un’estate di grande danza a Bolzano, per l’edizione 2015 di Bolzano Danza, festival che riunisce sia grandi nomi nazionali e internazionali, sia coreografi emergenti con il circuito Anticorpi Explo. A inaugurare la rassegna il 13 luglio alle 21.00 al Teatro Comunale di Bolzano, proprio una compagnia che unisce talento italiano e internazionale: il Ballet de l’Opéra Nationale du Rhin, diretto dal ballerino e coreografo Ivan Cavallari, originario proprio di Bolzano, già Primo ballerino allo Stuttgarter Ballett. La serata, che porta il titolo di Silk, è un omaggio a lui, che presenta la sua recente coreografia Ombra leggera, un passo a due ispirato all’aria dell’opera Dinorah di Giacomo Meyerbeer interpretata da Maria Callas. Lo affiancano la canadese Aszure Barton che firma Untouched, un’esplosione di ritmo e contrattempi, il tedesco Stephan Thoss, autore di un Boléro-girotondo per sei “signore” e Benjamin Millepied con Without, un gioco di coppie e solitudini su musica dell’amato Chopin. Un’altra grande ospite proprio la sera successiva, ma al Teatro Studio di Bolzano, Carolyn Carlson presenta il trittico Short Stories, che comprende il poetico passo a due All that falls, in prima nazionale, che apre la serata. Segue il mitico assolo del 1973 Density 21.5, ricostruito per la danzatrice Isida Micani; chiude la serata Mandala, brano ipnotico ...
Read More »Due festival francesi per iniziare l’estate di danza…contemporanea!
La Francia dà il benvenuto alla bella stagione con un paio di festival imperdibili per gli amanti della danza, e per gli appassionati della contemporaneità. È già in corso da un paio di giorni e continuerà fino al 13 giugno l’edizione 2015 dei Rencontres Choreographiques Internationales de Seine Saint-Denis, a Bagnolet, che propongono spettacoli ma anche incontri con i coreografi e stage, e seguono gli artisti durante la loro crescita artistica, specie se emergenti, confrontandosi con loro e dando loro occasione di esibirsi, e mossi, secondo le parole della direttrice Anita Mathieu, dalla volontà di resistere “alla violenza verso i corpi e le idee. Continuando a difendere la libertà d’espressione e creazione“. Tra gli artisti, oltre a un nome italiano come quello di Rita Cioffi della Compagnie Aurelia in scena il 18 e 19 maggio con uno spettacolo che si ispira anche alle poesie ambivalenti di Michel Houellebecq, anche nomi come Laurent Chétouane, visto recentemente in Italia, così come Connor Schumacher, protagonista con Luke George e Farid Fairuz di serate individuali dedicate a coreografi, che hanno il loro corrispettivo femminile nelle serate individuali del duo Alice Ripoll / Camila Moura, di Son Hyejeong, di Moto Takahashi e infine Malika Djardi. ...
Read More »Anche la danza in scena per la lunga stagione Expo2015
In occasione di Expo, che si inaugurerà domani 1 maggio, i teatri di Milano hanno previsto una stagione “speciale”, più lunga rispetto al solito, e con una programmazione adatta a un pubblico internazionale e soprattutto eterogeneo. E per una stagione completa non può mancare la danza, presente ovviamente al Teatro alla Scala, con titoli come Excelsior, La bella addormentata nel bosco (con David Hallberg) e il Gala des étoiles in chiusura di Expo a ottobre. Ma non dimentica la danza nemmeno il Piccolo Teatro, che ha inaugurato il semestre expo in anticipo con le repliche, iniziate il 29 aprile scorso, di Cenerentola nella versione che Frédéric Olivieri ha creato appositamente per i suoi allievi della scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala, per metterne in scena i punti di forza e presentare al pubblico le étoiles di domani. A distanza di meno di un mese, la danza si fa performance tra teatro, danza contemporanea e illusione, con Mr.&Mrs. Dream del Théatre du Corps Pietragalla-Derouault, una performance ispirata alle opere di Eugene Ionesco, esponente del teatro dell’assurdo, qui declinato in una coreografia intensamente fisica che si fonde con la scenografia che permette ai danzatori di muoversi nello spazio e di ...
Read More »Piccole storie di donne nei poetici racconti danzati di Carolyn Carlson
Il 22 aprile 2015 il Teatro Coccia di Novara accoglie Carolyn Carlson che, con la sua compagnia, presenta Short Stories, tre brevi assoli coreografati dalla grande artista che raccontano il mistero della vita, dei sensi e della fusione con le forze dell’universo. Figura cardine, che con la sua presenza ha segnato il percorso della danza contemporanea degli ultimi trent’anni, paragonata ad Isadora Duncan per la sua capacità di improvvisazione e per la componente poetica che anima le sue opere, Carlson ha dato vita a più di 100 coreografie, molte delle quali considerate tra le pagine più importanti della storia della danza, coronando nel 2006 la sua carriera con il Leone d’Oro, evento mai accaduto prima. Short Stories inizia con Immersion nata nel 2010, coreografata e interpretata dalla stessa Carlson su musica originale del compositore Nicolas de Zorzi. Ispirandosi all’acqua quale elemento vitale, il lavoro racconta il gesto puro, espressione del movimento acquatico nella sua metamorfosi, offrendo al pubblico la visione di una danza fluida, intensa, mossa dalla forza dell’elemento naturale. Segue Wind Woman nato nel 2011, sempre su musica originale di de Zorzi, interpretato dalla danzatrice francese Céline Maufroid, una coreografia di soli 8 minuti incentrata sul vento, che letteralmente ...
Read More »