Ritorna l’opera in forma scenica al Teatro Massimo di Palermo. Annunciato il programma della stagione autunnale, ricco di appuntamenti con la grande musica e tre nuove produzioni. In programma, dal 17 settembre a fine dicembre, quattro opere, un balletto e sette concerti. La Carmen di Bizet e i nuovi allestimenti di La bohème, Il pirata e Dido and Aeneas. L’atteso ritorno di Zubin Mehta alla guida dell’Orchestra del Teatro Massimo e di grandi interpreti come Juan Diego Florez, Angela Gheorghiu, Jessica Pratt e tanti altri straordinari protagonisti della scena musicale. Ma anche il balletto con Romeo e Giulietta e le coreografie di Davide Bombana. Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo il direttore musicale Omer Meir Wellber e il direttore musicale onorario Gabriele Ferro. Dal 6 al 12 agosto in vendita gli abbonamenti in anteprima per gli abbonati 2020.
Mancano ancora due appuntamenti en plein air, il 7 e il 10 agosto, per concludere la stagione estiva in corso al Teatro di Verdura, e la Fondazione Teatro Massimo guarda avanti annunciando la stagione autunnale di opere, balletti e concerti nel Teatro di Piazza Verdi. Sarà un ritorno a teatro ancora attento al rispetto delle regole anti Covid, a cui si aggiunge il green pass da esibire all’ingresso, ma si torna gradualmente alla normalità, con l’Orchestra in buca, gli allestimenti in palcoscenico e un programma tutto da scoprire.
dal 17 al 22 settembre
Si comincia con la Carmen di Bizet, che torna a Palermo dal 17 al 22 settembre (dopo aver girato il mondo). L’allestimento con la regia di Calixto Bieito è quello del Teatro Massimo, coprodotto con il Gran Teatre del Liceu di Barcelona, il Teatro Regio di Torino e il Teatro La Fenice di Venezia. Un’opera mito, sugli abissi e le ossessioni dell’amore. Sul podio, in buca, è il direttore musicale Omer Meir Wellber, nei ruoli principali cantano Annalisa Stroppa e Jean-François Borras, Ruth Iniesta e Bogdan Baciu. Maestro del Coro, Ciro Visco. Maestro del Coro di voci bianche, Salvatore Punturo.
25 settembre
Il primo dei concerti, il 25 settembre, vedrà ancora sul podio Omer Meir Wellber impegnato in un programma che comprende diversi tasselli della sua formazione di musicista. A partire dal concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Beethoven, opera giovanile dal forte influsso mozartiano, eseguito dal pianista Piotr Anderszewski, artista in residenza al Teatro Massimo. A seguire la Sinfonia n.1 di Bernstein, intitolata Jeremiah per i testi cantati dal mezzosoprano, Michal Doron, tratti dal libro di Geremia, anch’essa un’opera giovanile, dove non manca la profondità della riflessione sul destino del popolo ebraico. Chiude il concerto, il preludio e la Liebestod dal Tristano e Isotta di Wagner, pagina tra le più amate e suggestive del compositore tedesco.
26 settembre
Il pianista polacco Piotr Anderszewski sarà protagonista anche del concerto del 26 settembre, appuntamento che rientra nel programma di Piano City Palermo 2021, il festival diffuso dedicato al pianoforte, realizzato in collaborazione con Piano City Milano e con il Comune di Palermo. Il programma vedrà una selezione di preludi e fughe dal secondo libro del Clavicembalo ben temperato, la monumentale raccolta di Johann Sebastian Bach che in una grandiosa architettura prevede per ogni libro un preludio e una fuga in ognuna delle ventiquattro tonalità, maggiori e minori, della scala temperata.
1 ottobre
L’1 ottobre sarà invece riproposto a Palermo il concerto presentato a Catania e appositamente immaginato per il BelliniInFest, il grande festival musicale dedicato al compositore siciliano. Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo il direttore musicale onorario Gabriele Ferro che dirigerà musiche di due grandi compositori catanesi, eccellenze assolute del nostro patrimonio musicale: Vincenzo Bellini con le sue sinfonie giovanili e Aldo Clementi con la rapsodia per soprano, contralto e orchestra, che il compositore dedicò a Goethe e a Schubert. A seguire la Sinfonia “Tragica” di Schubert. Soprano Gabriella Costa. Contralto Adriana Di Paola.
dal 15 al 20 ottobre
Cancellato dalla pandemia nel 2020 è stato riprogrammato dal 15 al 20 ottobre il nuovo allestimento de Il pirata, melodramma in due atti di Vincenzo Bellini, prima vera opera “romantica” italiana, assente dalla scena del Teatro Massimo dal 1958. La regia è affidata al duo formato da Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi che per il Teatro Massimo ha già firmato un’altra opera belliniana, la Norma nel 2017. A dirigere Orchestra e Coro del Teatro Massimo sarà Francesco Lanzillotta. Nel ruolo di Imogene, il soprano palermitano Roberta Mantegna, mentre nel ruolo del rivoltoso pirata Gualtiero canta il tenore Celso Albelo, e Vittorio Prato in quello di Ernesto.
21 ottobre
Al famoso tenore peruviano Juan Diego Florez, protagonista della scena operistica internazionale, è dedicata la serata di gala del 21 ottobre, che lo vede di ritorno a Palermo dopo più di vent’anni dal maggio 2000, e dopo il recente annullamento per motivi di salute del recital previsto il 17 luglio scorso al Teatro di Verdura. Interprete ineguagliabile delle grandi opere belcantistiche di Rossini, Bellini e Donizetti alle quali ha aggiunto di recente alcuni ruoli del repertorio francese e di Verdi, Juan Diego Florez canterà con l’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Jader Bignamini.
dal 5 al 7 novembre
Si torna all’opera dal 5 al 7 novembre con un capolavoro assoluto del Seicento britannico, “Dido and Aeneas” di Henry Purcell, anche questo diretto da Gabriele Ferro. Il nuovo allestimento conta sulla regia di Lorenzo Amato, le scene e i costumi di Justin Arienti, le luci di Vincenzo Raponi. Maestro del Coro Ciro Visco.
13 novembre
Un’altra voce straordinaria, quella di Jessica Pratt, formidabile interprete del repertorio belcantistico, torna al Teatro Massimo il 13 novembre con un programma dal titolo emblematico, “Delirio”: arie da opere di Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti che rappresentano le eroine del belcanto in momenti di follia o di turbamento. Da La Sonnambula a Lucia di Lammermoor con una ricca successione di momenti che permettono di mettere in luce tanto l’intenso talento drammatico che l’eccezionale virtuosismo vocale di Jessica Pratt. Orchestra e Coro del Teatro Massimo. Maestro del Coro Ciro Visco.
18 e 19 novembre ore 20.30
Jessica Pratt sarà impegnata anche nei Carmina Burana di Carl Orff che sanciranno il 18 e il 19 novembre uno degli appuntamenti più attesi del programma autunnale, il ritorno al Teatro Massimo del Maestro Zubin Mehta. Un ritorno che il pubblico palermitano attende pazientemente da tempo, e che si riallaccia alla Nona Sinfonia di Beethoven che il Maestro Mehta ha diretto a Taormina nel 2017 con Orchestra e Coro del Teatro Massimo. Titolo colossale per eccellenza con il suo Inno alla Fortuna, i Carmina Burana vedranno accanto ai tre solisti (Jessica Pratt, Giovanni Sala, Lucio Gallo) lo spiegamento dell’Orchestra, del Coro diretto da Ciro Visco e del Coro di voci bianche diretto da Salvatore Punturo.
dal 4 al 10 dicembre
Sarà programmata invece dal 4 al 10 dicembre La bohème di Giacomo Puccini, nel nuovo allestimento pensato per la tournée in Giappone che il Teatro Massimo ha in calendario nel 2022. A interpretare Mimì si alterneranno due primedonne come Angela Gheorghiu e Desirée Rancatore, mentre Stefan Pop e Giovanni Sala si avvicenderanno nel ruolo di Rodolfo. Ancora due talenti siciliani per la parte di Musetta, affidata a Jessica Nuccio e alla giovane Federica Guida, che ha recentemente debuttato alla Scala, mentre nel ruolo di Marcello vi saranno Mattia Olivieri, che ritorna dopo il grande successo con La favorite nel 2019, e il giovane siciliano Francesco Vultaggio. A dirigere l’Orchestra Fabrizio Maria Carminati, mentre la regia è di Mario Pontiggia. Le scene sono di Antonella Conte, i costumi portano la firma inconfondibile di Francesco Zito. Maestro del Coro Ciro Visco, Maestro del Coro di voci bianche Salvatore Punturo.
12 dicembre ore 20.30
Ed è ormai una consuetudine irrinunciabile, l’appuntamento, prima di Natale, con le formazioni giovanili del Teatro Massimo: la Massimo Kids Orchestra, la Cantoria, il Coro di voci bianche e il Coro Arcobaleno, composte da bambini e giovani dai 7 ai 23 anni, serbatoio di talenti e punto di forza del Teatro Massimo. Alla guida delle orchestre giovanili il Maestro Michele De Luca, mentre i Cori sono diretti dal Maestro Salvatore Punturo.
dal 19 al 23 dicembre
Chiude la stagione autunnale, dal 19 al 23 dicembre, il Corpo di Ballo del Teatro Massimo diretto da Davide Bombana, che firma la coreografia e il riadattamento drammaturgico di un titolo amatissimo come Romeo e Giulietta con le celeberrime musiche di Sergej Prokofiev. Lo spettacolo, presentato dal Teatro Massimo in streaming nei giorni più bui del lockdown, ripercorre attualizzandola la tragedia shakespeariana, sovrapponendola alla storia vera e tristissima dei due giovani fidanzati, Bosko e Admira, lei musulmana, lui serbo, uccisi dai cecchini a Sarajevo nel 1993 durante la guerra dei Balcani mentre tentavano di fuggire dalla città devastata dal conflitto etnico-confessionale. Dirige l’Orchestra del Teatro Massimo Ido Arad, assistente alla coreografia Roberto Zamorano, i costumi sono di Santi Rinciari, le luci di Carlo Cerri.
Quest’anno la vendita dei biglietti e degli abbonamenti seguirà una particolare tempistica.
A causa della riduzione del numero dei posti disponibili e dei turni di abbonamento gli abbonati 2020 non potranno esercitare il diritto di prelazione, ma avranno diritto ad acquistare in anticipo nel periodo loro dedicato (dal 6 al 12 agosto).
Dal 13 al 31 agosto, periodo di chiusura della biglietteria di Piazza Verdi, la vendita degli abbonamenti prosegue per tutti online e al telefono.
Dall’1 al 9 settembre continua la vendita online e telefonica degli abbonamenti.
I biglietti saranno disponibili al pubblico secondo il seguente calendario:
dal 10 settembre Carmen, Concerti 25 e 26 settembre, 1 ottobre;
dal 27 settembre Il pirata, Gala Juan Diego Florez, Dido and Aeneas;
dal 22 ottobre Delirio, Concerto Zubin Mehta – Carmina Burana;
dal 9 novembre La bohème, Concerto di Natale;
dal 22 novembre Romeo e Giulietta.
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