La storia della maestra di danze latinoamericane Natalia Titova incomincia in Russia all’epoca della guerra fredda. Prima della caduta del muro di Berlino (1989) nell’ex Paese zarista le istituzioni invogliavano, sin da piccoli, all’esercizio della danza, in modo quasi organizzato. Ed in parte anche la ballerina russa, naturalizzata italiana, Natalia Titova ha vissuto una simile esperienza di vita. Oggi il suo nome, legato principalmente al programma della Rai Ballando con le stelle, è sinonimo di eleganza, accuratezza e competenza nel danzare. Ciao Natalia e benvenuta. Parliamo della tua vita prima di arrivare in Italia. Come ricordi la tua infanzia? A me manca tantissimo la Russia, in un periodo che eravamo chiusi fuori dal mondo. C’era il comunismo, vivevamo con poche cose anche se l’entusiasmo non mancava. Il nostro governo faceva sì che noi bambini fossimo impegnati tutto il giorno, dalla mattina fino alla sera, in gare. Gare di canto, di ballo, di mantenimento del territorio pulito. Dopo la scuola dovevamo praticare qualche attività come nuoto, pallanuoto, calcio, ballo, era tutto gratis. Io ho vissuto bene quel periodo, mi manca quella disciplina, quell’impegno dalla mattina alla mattina dopo, quando arrivavamo a scuola eravamo felici e contenti per le lezioni che ...
Read More »