Alla Scala della cinquantina di lavoratori risultati positivi al Covid, fra cui 35 ballerini, solo uno è risultato positivo al secondo tampone di controllo. Isolato l’unico elemento di contagio, si cerca un ritorno alla normalità in teatro con la ripresa delle prove per la serata contemporanea e la registrazione dell’Omaggio a Nureyev, già una volta rinviata.
“Quindi – ha scritto Roberto Bolle in una storia su Instagram – mi dite che rifacendo i Covid test ai 35 colleghi scaligeri risultati positivi tre giorni fa, solo uno adesso è effettivamente positivo e i restanti 34 sono negativi? boh”.
Il sovrintendente del Teatro alla Scala Dominique Meyer lancia un appello al mondo dei teatri e al Governo italiano: “Se vogliamo riaprire i teatri italiani – dice all’ANSA – c’è una soluzione unica: decidere che tutti gli artisti che non possono portare la mascherina, come cantanti, coristi, attori di prosa, fiati, ballerini, siano vaccinati”.
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