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A marzo si riaccendono le luci di scena della DanceHaus con la 18esima edizione di Exister, la stagione di danza promossa da DANCEHAUSpiù – Centro Nazionale di Produzione della Danza. Dal sottotitolo Dreams la nuova edizione nasce dai sogni e dai sognatori. Una lunga stagione di spettacoli che prosegue fino a dicembre 2025 per un viaggio emozionante nell’immaginazione degli artisti provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. Quest’anno, Exister si distingue anche per il suo impegno nel dare visibilità ai giovani talenti: serate dedicate agli artisti Under 25 e 35 saranno un’occasione unica per scoprire le nuove voci della danza contemporanea.
Con le parole della co-direttrice artistica Annamaria Onetti: abbiamo scelto il tema dei sogni come guida di questa stagione perché la danza è un viaggio nell’immaginazione, capace di illuminare il buio e condurci verso un futuro di bellezza e speranza. Come direttori artistici, siamo i primi sognatori, custodi di una visione che si trasforma in movimento ed emozione. I nostri Dreamers coraggiosi ci ricordano che la bellezza è una promessa da mantenere e il futuro una scena da conquistare.
SPETTACOLI:
Gli spettacoli di Exister 2025 prendono ufficialmente avvio sabato 1ᵒ marzo negli spazi performativi della DanceHaus (via Tertulliano 68, Milano). La stagione si apre con una tripletta di performance: ad accendere la scena Chora di Chiara Ameglio. Una produzione della compagnia milanese Fattoria Vittadini che esplora la dualità tra presenza e assenza, indagando modalità performative e corporee che evidenziano la dialettica tra il corpo e il concetto di vuoto. Subito a seguire il duetto Kiss me hard before you go di Josè Reches, Balletto Teatro di Torino. Duetto dinamico e fluido che esplora la vulnerabilità umana attraverso una narrazione di relazioni contrastanti, tra gesti vorticosi e leggeri, riflettendo sul confine tra ciò che siamo e ciò che dobbiamo lasciare andare. A conclusione della serata, Il cuore del Maestro di Francesca Pesce, una produzione di ResExtensa, rappresenta uno spazio di connessione profonda con la Natura, dove l’equilibrio tra forza e leggerezza dà vita a creazioni che scaturiscono dalla comprensione dell’Amore.
La domenica 2 marzo si prosegue invece con Amelia di Priscilla Pizziol ed Edoardo Sgambato. Un elogio alla fragilità, un invito a immergersi nella dimensione del ricordo e a lasciarsi attraversare dal senso di vuoto che deriva dalla sua perdita. A chiudere il primo fine settimana della stagione, Come Neve di Adriano Bolognino, una performance che esplora l’idea di benessere attraverso la danza, ispirandosi all’immagine della neve e alla trasformazione del filo in un abito, simboleggiando il legame tra creatività, comunità e la cura di sé, con l’obiettivo di generare un’esperienza di contemplazione e connessione profonda.
Grazie alla collaborazione tra MASDANZA-Festival Internazionale delle Isole Canarie – e DANCEHAUSpiù, Il fine settimana del 22 e 23 marzo sarà invece dedicato gli artisti selezionati dalla direzione artistica nell’ambito di MASDANZA ITALIA. Tra questi, l’artista greca Vasiliki Papapostolou aka TARANTISM in scena con Panopticon, l’artista coreano Jiuk Kim con Featherweight, la coreografa francese Johana Malédon con Titre provisoire, il duo tedesco Selene Martello & Dario Wilmington con We shall meet in the place where there is no darkness, ed infine il duo creativo prodotto da DANCEHAUSpiù, Duo Nux, in scena con Delicious Overdose.
Exister torna in scena il 12 e 13 aprile in DanceHaus. Tra gli ospiti della serata di sabato, la compagnia ATACAMA con Lost solos – Rosso di Patrizia Cavola e Ivan Truol in una performance che fonde danza, immagini pittoriche e visionarie, parola, suono e interazione con le musiche originali di Sergio De Vito. A seguire, Thaumata di Mario Coccetti, produzione ASMED-Balletto di Sardegna, esplora la relazione tra l’umano e il divino, intrecciando danze tribali, rituali e misticismo, creando una coreografia primordiale che trasforma gesti ancestrali in un’esperienza spirituale.
Il 13 aprile, un nuovo nome sulla scena di Exister, Leonardo Carletti della compagnia HUNT, in scena con Hikikomori che indaga i processi emotivi e psicologici che conducono l’individuo all’isolamento sociale in risposta ad una società sempre più competitiva, conformista e pressante. In chiusura della serata Cat care calling di Raffaella Menchetti e Giselda Ranieri, un’opera che pone una domanda chiave: come trasformare un atto di violenza in un atto di cura?
La stagione di spettacoli prosegue nel mese di maggio con un’intera settimana di performance di danza contemporanea dal 20 al 25 maggio presso il Teatro Fontana (Via Gian Antonio Boltraffio 21, Milano) nel cuore del quartiere Isola della città. Da settembre a dicembre 2025, tornerà invece ad accedere la scena di DanceHaus.
La stagione è organizzata e promossa da DANCEHAUSpiù – Centro Nazionale di Produzione della Danza codiretto da Annamaria Onetti, Matteo Bittante e Susanna Beltrami. Il Centro è sostenuto dal MiC, Regione Lombardia e Comune di Milano. Partner promotori della stagione: Dance Card e Danza Dove.
SEDE DI SPETTACOLO: DanceHaus, Via Tertulliano 68, Milano
promozione@dhpiu.com / +39 329 6005802
PRENOTAZIONI: www.exister.it
Michele Olivieri
Foto di Riccardo Panozzo
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