Top Ten: gli spettacoli di novembre consigliati da Giornaledelladanza.com!

L’autunno spaventa tutti, ma non gli appassionati di danza, che sono meglio di un ottimista incallito: d’estate fa troppo caldo? Meglio, così non piove e non spostano lo spettacolo. In primavera piove spesso? Non importa, a teatro siamo al chiuso. In inverno fa freddo? La sala dello spettacolo è riscaldata. In autunno le giornate si accorciano? Per noi vuol dire che si avvicina l’ora di andare a uno spettacolo!

E allora eccovi dieci spettacoli che potranno migliorare il vostro novembre:

1. Coppélia, in scena fino al 7 novembre all’Opera di Roma, da vedere perché non è quella che vi aspettate: è la coreografia di Roland Petit ripresa da Luigi Bonino.
2. L’histoire de Manon, dal 12 al 20 novembre al Teatro alla Scala di Milano. Un titolo che non manca quasi mai nel cartellone della Scala, con le étoiles Bolle-Zakharova e Hallberg-Osipova.
3. Omaggio a Marta Graham, in scena al Teatro Massimo di Palermo dal 10 al 15 novembre. Una serata omaggio, che è anche un progetto di fusione della Martha Graham Dance Company con il Corpo di ballo del Teatro Massimo: un modo per presentare insieme alcuni capisaldi del repertorio della grande coreografa.
4. Solitudes duo, una prima italiana il 28 novembre al Teatro comunale di Ferrara. In questa coreografia Daniel Léveillé affronta il tema delle relazioni interpersonali attraverso una sequenza di duetti che esplorano i diversi rapporti di coppia. Al suono di violini barocchi e pop-rock anni ’70 mentre la danza esplode.
5. Fuga Pasolini, al Teatro S.Giorgio di Udine, fino al 10 novembre. Da vedere perché è un progetto strettamente legato alla città, perché coinvolge varie persone (non è una novità in Sieni questa) e perché su Pasolini non si finisce mai di imparare.
6. Lindsey Kemp dances, il 10 novembre al Politeama Rossetti. Una serata da passare con un mito della danza, che scandalizzò il pubblico negli anni Settanta e che ora incanta con i suoi classici reinventati, tra danza ed emozioni.
7. Tutu, una proposta che non vi aspettate al Teatro Auditorium di Trento il 18 novembre alle 20.30. Se alle parole “balletto en travesti” pensate solo ai Ballets Trockadero de Monte Carlo, allora non dovete perdervi i Los Chicos Mambo, i loro alter ego catalani nati dall’idea del francese Philippe Lafeuille vent’anni fa, il cui motto è “Un po’ di paillettes in un mondo di brutture, per ridere e divertirsi”.
8. Yellow Place/I see the problem not the solution, il 5 e 6 novembre all’Arena del Sole di Bologna. Inserito nel calendario del Gender Bender festival. In Yellow i coreografi e interpreti Mattia Russo e Antonio de Rosa indagano le relazioni umane in un luogo giallo in cui due sconosciuti si incontrano, in I see the problen not the solution i danzatori portano in scena una riflessione sulla complessa convivenza tra uomo e donna.
9. Anna Karenina, il 20 novembre (in replica fino al 22) al Teatro di Milano debutta la nuova produzione del Balletto di Milano su musiche di Tchaikovskji e coreografia di Teet Kask, ispirata al capolavoro di Tolstoj.
10. Carmina Burana, il 23 novembre al Politeama Genovese. La Spellbound Company di Mario Astolfi porta la sua potente e, perché no, sensuale lettura danzata dei Carmina Burana, le poesie ritrovate in un’abbazia e diventate celebri per la loro carica innovativa per l’epoca in cui furono scritti.

Greta Pieropan

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